LA CONFERENZA
Massimiliano Allegri ha preso la parola dalla sala stampa di Vinovo e ha affrontato tante tematiche, dalle assenze di domani sera al rinnovo, dall’addio di Conte fino alla questione Balotelli. La conferenza stampa è iniziata con l’annuncio di un’assenza per domani sera: CONTINUA A LEGGERE
L’ASSENZA
Non parte per Milano, anche se non è detto che la coppia titolare in attacco sia Mandzukic-Morata. Martedì o mercoledì tornerà in gruppo, è il suo primo infortunio della carriera e anche lui deve imparare a conoscere il suo fisico, per questo non me la sono sentita di rischiarlo. Successivamente Max Allegri ha parlato del suo passato e ha lanciato una frecciatina al Milan: CONTINUA A LEGGERE
IL PASSATO
E’ un passato meraviglioso, ho vissuto tre anni e mezzo splendidi a Milano, così come li sto vivendo qui. Vincere a Milano è stato diverso perché non si vinceva da 7 anni, mentre qui sono venuto dopo un ciclo già vincente, anche se l’importante è sempre vincere. Oltre ai rapporti di lavoro si parla di rapporti umani, sono rimasti degli ottimi rapporti ed è una cosa normale. Domani è Milan-Juve, i valori si azzerano, noi dovremo fare solo una grande partita con un unico obiettivo in testa, lo scudetto. Allegri non ha risparmiato anche qualche critica a Balotelli, suo giocatore ai tempi del Milan: CONTINUA A LEGGERE
BALOTELLI
Gli dissi “aiutati che dio t’aiuta”,in quei sei mesi con me ha fatto 14-15 gol e ci ha aiutato a raggiungere la Champions. Adesso sta solo a lui aiutarsi. Dopo aver chiuso la parentesi Milan, Allegri ha parlato della corsa scudetto e ha attaccato l’opinione pubblica: CONTINUA A LEGGERE
SCUDETTO
E’ da una settimana che si parla di secondo posto, di scudetto già vinto ma chiaramente non è così. La partita di domani è fondamentale perché poi ci rimarranno altre 6 partite di cui 4 in casa, a San Siro ci giochiamo un pezzo di Scudetto contro una squadra che gioca per l’Europa League e che domani deve sfogarsi vista la settimana di ritiro. La Roma può arrivare massimo ad 84, così facendo il Napoli chiuderebbe a 85 e per vincere bisognare fare 86 punti. Qualora invece il Napoli dovesse arrivare ad 88 punti ne serviranno 89 per lo Scudetto. Allegri non si fida del vantaggio bianconero e fa i complimenti alle avversarie: CONTINUA A LEGGERE
VANTAGGIO
Il Napoli non mollerà un centimetro, così come la Roma, in tre abbiamo fatto 89 punti su 108 a disposizione nel girone di ritorno, per questo non possiamo permetterci di perdere punti perché da dietro non molleranno. Ovviamente, non potevano mancare le domande sulle polemiche arbitrali e Allegri ha voluto alzare la voce: CONTINUA A LEGGERE
POLEMICHE
Non voglio commentare perché ci possiamo distrarre, il nostro unico obiettivo è quello di arrivare in testa al campionato il 16 maggio, l’obiettivo è quello di vincere il quinto scudetto, una cosa più unica che rara. Ogni domenica c’è qualche polemica, non dobbiamo perdere energie inutili per queste cose. Per chiudere la conferenza stampa ad Allegri è stato chiesto se invidiasse Conte per essere stato scelto dal Chelsea e la sua risposta non si è fatta attendere: CONTINUA A LEGGERE
INVIDIA CONTE
Fortunatamente non fa parte del mio carattere, adesso Antonio sta preparando l’Europeo e poi farà un’esperienza all’estero dove si confronterà con altri allenatori e un altro campionato, ma sicuramente farà bene perché gli allenatori italiani sono i migliori. Conte vuole portarsi a Londra dei suoi vecchi pupilli ed è disposto anche a dare alla Juve due sue stelle pur di convincere i bianconeri: CONTINUA A LEGGERE