CHOC CARESSA: “SI DOVEVA STROZZARE CON QUEL PANINO…”

L’immagine più schifosa e inutile vista su un campo di calcio.

Fabio Caressa, noto telecronista di Sky Sport, non ci sta ad usare mezzi termini giudicando quanto visto ieri sera, intorno all’82’ del match tra il Sutton (squadra di quinta lega inglese) e l’Arsenal di FA Cup. Negli ultimi minuti di gara (vinta dai gunners) il secondo portiere del Sutton, Shaw, ha deciso di addentare un panino. Adesso rischia grosso, perché dietro quel gesto vi era una scommessa: rischia la radiazione.

“Speravo si strozzasse con quel panino… Si doveva strozzare, senza farsi male, s’intende – ha commentato quest’oggi Fabio Caressa nel corso dell’edizione del telegiornale di Sky Sport 24 -. E’ un obeso che nell’intervallo è andato a bere al pub, ha mangiato un panino all’82’. La società che sponsorizza il Sutton è un’agenzia di scommesse. Pare che tale agenzia avesse bancato la scommessa ‘mangia/non mangia il panino all’82’… una cosa turpe. Questa qui è una delle immagini più schifose, vergognose e inutili che io abbia mai visto su un campo di calcio. Lo sport, l’ho sempre detto, è una cosa seria. E’ ovvio, poi, che si va tutti a giocare con la panza a 50 anni, ma non in uno sport professionistico che è lealtà e salute. Questo è un signore con evidenti problemi e disturbi alimentari che va a bere la birra prima di giocare, che mangia un panino mentre è in panchina. Tutti si sono messi a dire ‘Idolo! Grande!’… No! Non è un idolo, è un ciccione! Non ce l’ho con i ciccioni – ci tiene a precisare il noto telecronista -. Io so, perché anch’io faccio su e giù col peso, che sofferenza è questa roba qua. Non è una cosa da scherzare. Per le persone in sovrappeso è una grande sofferenza, ti prendono in giro, stai male. Queste cose qua non aiutano per niente. Vedere questo con la bocca piena di panino e birra non aiuta: non aiuta chi ha disordini alimentari, non aiuta. Lo so che sembro bacchettone adesso, ma lo sport è un’altra cosa. E non facciamo che per motivi pubblicitari devo vedere queste schifezze. Come dovevo vedere anni fa le squadre di calcio che cambiano i nomi ai propri giocatori, mettendoli tutti uguali, perché lo sponsor, anche lì un’agenzia d scommesse, voleva così. C’è un limite a tutto. Qui si è varcato il limite: voglio una multa per il Sutton e la radiazione per questo signore. Se è vero che c’è stata la scommessa sul panino, domani dovrà essere radiato: non deve più esserci in nessun campo. E non c’è nulla da ridere in questo senso“.