Intervistato da Sky Sport l’allenatore dell’Atalanta Gasperini al termine della partita contro il Parma ha detto: “I risultati e la prestazione parlano da soli. Il primo tempo è stato ottimo, potevamo anche chiuderlo meglio. Nel secondo abbiamo avuto qualche problema, poi siamo tornati ad avere il gioco in mano. Adesso pensiamo alla Champions: è una partita che in chiave qualificazione può essere decisiva. Contro lo Young Boys sarà comunque una partita tosta, sia per le condizioni del campo sia perché ha messo in difficoltà l’Inter”.
Serie A, le parole di Gasperini
“Le partite possono prendere delle svolte incredibili. La mia espulsione? Loro si sono trovati a riaprire una partita chiusa: non è stato tanto l’arbitro quanto il quarto uomo. Era finita lì: il quarto uomo mi ha provocato continuando a fissarmi in panchina. Paragoni con il passato? Sono squadre completamente diverse. Tutti mi hanno dato tanto: sarò per sempre grato a questi ragazzi. Non ci nascondiamo per lo scudetto, ma alla 13esima giornata il nostro obiettivo è quello di rimanere più in alto possibile. Parlarne oggi è prematuro”, ha concluso.