Grazie alla vittoria contro il Milan il Napoli è volato a +7 dall’Inter e +8 dalla Juve. Intervistato da Dazn al termine della partita Antonio Conte ha parlato della lotta scudetto: “Qua nessuno si nasconde e non facciamo il gioco del nascondino. Noi vediamo quello che stiamo facendo quest’anno. Dopo dieci giornate stiamo facendo qualcosa di incredibile e inaspettato. Neanche il più folle poteva pensarci ma restiamo umili e con i piedi per terra. Ho le spalle larghe, le responsabilità me le hanno date a prescindere. Ho un nome e una carriera, penso di aver fatto qualcosa nel corso di questa carriera. Noi cerchiamo di fare più punti possibili ad ogni partita. Sappiamo benissimo qual è il nostro obiettivo”.
Serie A, le parole di Conte
Sugli obiettivi stagionali ha poi aggiunto: “Ad inizio anno il nostro obiettivo era tornare in Europa. Il Napoli non gioca le Coppe quest’anno, poi se riusciamo ad entrare dalla porta principale tanto di guadagnato. Ma altre cinque sei squadre hanno la nostra stessa idea. Noi partiamo di rincorsa. L’anno scorso siamo finiti quarantuno punti dietro la prima. Noi cerchiamo di alimentare i sogni dei nostri tifosi. Napoli è un ambiente caldo e bisogna avere equilibrio. Il coro Antonio capitano alla Juve? Ciro lo conosce questo coro, eravamo insieme quando giocavamo e qualcosina l’abbiamo vinta insieme”.