Karl-Heinz Rummenigge, ex calciatore, ha detto la sua alla Gazzetta dello Sport sul caso Superlega. Ecco le sue parole su Agnelli, ex presidente della Juve: “Non sono più riuscito a parlare con Andrea dalla domenica in cui ha staccato il cellulare.
Giravano voci, non veniva a Montreux e non rispondeva. Credo non abbia avuto il coraggio di dire cosa stava facendo. Capisco che il coronavirus abbia forzato i club ad accelerare, qualcuno voleva soldi freschi, ma quella presentazione non è stata professionale.
Lui non lo capisco e mi spiace umanamente. Era presidente Eca, era nell’Esecutivo Uefa, era presidente di una Juve tra i cinque top club. Ha perso tutto. Anche l’immagine. Andavamo d’accordo, ma, quando gli dicevo che il calcio non è solo economia, non la pensava come me”.