Juventus Primavera, pareggio pieno di gol con il Bologna: termina 2-2

Juventus Primavera, pareggio pieno di gol con il Bologna: termina 2-2

La Juventus Primavera, ha pareggiato con il Bologna per 2-2, recuperando dopo il doppio svantaggio iniziale. In rete Mancini.

La Juventus Primavera di Paolo Montero, nella venticinquesima giornata di campionato, ha pareggiato con il Bologna. Ecco il report del club piemontese: “A Vinovo finisce 2-2 il posticipo della venticinquesima giornata di campionato tra Juventus e Bologna. Succede tutto nella prima frazione con il doppio vantaggio dei felsinei che porta le firme di Raimondo e Urbanski e poi con la rimonta bianconera a opera di Mancini e Mbangula. Un pari che, di fatto, muove la classifica di entrambe le squadre e le avvicina alla zona play-off. Da segnalare l’esordio tra le fila della squadra di Mister Paolo Montero per il portiere Matteo Fuscaldo, classe 2005, per Alessandro Bassino, difensore classe 2006, e per Gabriele Finocchiaro, centrocampista classe 2006 (quest’ultimo a gara in corso). È un primo tempo molto vivace quello di Vinovo tra bianconeri e felsinei.

L’avvio è tutto di marca emiliana con il Bologna che, dopo aver spaventato Fuscaldo prima con Urbanski e poi con Raimondo, passa al 9′ con il calcio di rigore trasformato dallo stesso Raimondo, 0-1. La gara si mette in salita per la Juventus che ha il merito di reagire andando vicina al pari al minuto 19 con una bellissima punizione di Mancini che si spegne di poco alta sopra la traversa. La beffa, però, è dietro l’angolo: nel momento migliore della squadra di Mister Montero arriva il raddoppio degli ospiti con un gol capolavoro di Urbanski: il numero 82 polacco riceve il pallone all’interno dell’area di rigore, se lo alza e in una frazione di secondo si coordina per una splendida rovesciata che non lascia scampo a Fuscaldo, 0-2. Si complicano e non poco i piani dei bianconeri che, ancora una volta, dimostrano di avere grande carattere e poco dopo la mezz’ora si rialzano con il colpo di testa di Mancini su cross di Bassino, 1-2. È il gol – ampiamente meritato – che riapre la partita. Siamo al 31′ e non passano neanche dieci minuti che arriva anche il pari di Mbangula.

Il suo destro, complice una deviazione di Motolese, inganna Franzini e termina la sua corsa in fondo al sacco, 2-2. È l’ultima opportunità di un primo parziale davvero ricco di emozioni. Tutto si deciderà nella ripresa. Il secondo tempo, però, “tradisce” le attese. Il copione è lo stesso della prima frazione con il Bologna più propositivo in avvio, ma mai davvero pericoloso. Raimondo prova a centrare la sua personale doppietta, ma è impreciso in due occasioni. Il primo squillo bianconero è di Mancini, ma la sua conclusione è smorzata dalla difesa è diventa facile preda di Franzini. L’estremo difensore degli emiliani, poi, tra il 68′ e il 70′ è protagonista assoluto. Il numero 40, infatti, compie due parate stratosferiche prima su Mbangula e poi su Anghelè che, a fine gara, risultano decisive ai fini del risultato. Negli ultimi venti minuti – più recupero – non succede più nulla e a trionfare al triplice fischio è l’equilibrio. Juventus e Bologna si dividono la posta in palio”.

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