La Juventus Next Gen ha pareggiato per 1-1 contro la Pro Patria, sprecando un’ottima occasione per accorciare sulle prime in classifica. Ecco il report: “È un punto amaro quello ottenuto dalla Juventus Next Gen al “Giuseppe Moccagatta”. Ad Alessandria finisce 1-1 il match contro la Pro Patria, con la rete dei lombardi che arriva in pieno recupero con Pitou, abile a sfruttare un’incomprensione difensiva dei bianconeri. Di Compagnon la rete del momentaneo vantaggio della squadra allenata da Mister Massimo Brambilla. FORZA, DIEGO! Come successo in occasione del match contro l’AlbinoLeffe come dimostrazione di vicinanza nei confronti di Iocolano, anche oggi prima del fischio d’inizio i bianconeri hanno mostrato – in occasione della foto di squadra – la maglia di Stramaccioni, che ha rimediato un brutto infortunio in allenamento nella giornata di venerdì 17 marzo.
LA PARTITA L’avvio di gara è un botta e risposta tra le due formazioni. La prima opportunità è per la Juventus che prova a sorprendere Del Favero con la conclusione dell’esordiente Nonge Boende. Il portiere della Pro Patria respinge il tentativo, ma sui piedi di Cerri che insacca e porta avanti i bianconeri, prima di vedersi annullare la rete per posizione di fuorigioco. La risposta dei lombardi arriva pochi giri di orologio più tardi con Bersani, ma la sua conclusione viene smorzata e successivamente raccolta da Raina. Dopo un inizio coinvolgente, i ritmi del match si abbassano e le occasioni stentano ad arrivare. Per vedere un nuovo cambio di marcia bisogna attendere, quasi, lo scoccare della mezz’ora. Al minuto 27 sono gli ospiti a provarci con un tiro di Vezzoni da posizione defilata con il pallone che termina la sua corsa sul fondo. Torna a spingere sull’acceleratore anche la squadra di Massimo Brambilla che, infatti, al 34′ passa in vantaggio con un bellissimo gol di Compagnon, a giro di prima intenzione con il sinistro. Si sblocca l’incontro, 1-0. La rete incassata scuote la Pro Patria che cinque minuti più tardi trova il pareggio con Vezzoni, ma la rete viene annullata per posizione di fuorigioco del centrocampista ospite. C’è tempo, prima dell’intervallo, per un’ultima opportunità ed è tutta di marca bianconera: al termine di una bella azione di squadra, Besaggio va al cross trovando Sersanti che anticipa tutti di testa, ma non centra lo specchio della porta. La ripresa inizia esattamente come era terminata la prima frazione: con la Next Gen in avanti, determinata a cercare il raddoppio. Al minuto 47 Cerri sfiora il 2-0 e il terzo centro nelle ultime quattro partite. A negargli la gioia del gol un grande intervento di Del Favero che, allungandosi, manda la sfera sul palo. I bianconeri, però, capiscono che l’inerzia del match è tutta dalla loro parte e continuano a spingere sull’acceleratore.
La Juventus, però, allo stesso tempo deve mantenere alta l’asticella dell’attenzione in fase di non possesso perchè la Pro Patria crede nella possibilità del pareggio e infatti l’1-1 arriva improvvisamente al 55′ con un tocco sotto porta dopo il palo colpito da Stanzani da ottima posizione. Ancora una volta, però, la rete viene annullata per posizione di fuorigioco. Sventata la minaccia, Mister Brambilla mette mano alla panchina per dare nuova linfa alla manovra della squadra e inserisce Yildiz per Nonge Boende, Savona per Bonetti e Da Graca per Cerri. I bianconeri sembrano riprendere la lucidità dei primissimi minuti del secondo tempo, ma la Pro Patria dimostra di stare bene di testa e fisicamente e continua a tenere sotto pressione la Next Gen. Al minuto 70, inoltre, anche i lombardi inseriscono forze fresche per il finale di gara e gli effetti benefici si notano immediatamente: al 72′ Ferri, entrato pochi minuti prima, calcia al volo da buona posizione, ma non riesce a inquadrare la porta. Continua a spingere la Pro Patria e quattro giri di orologio dopo l’occasione di Ferri ne arriva un’altra e questa volta risulta decisivo Riccio salvando sulla linea di porta il tentativo di testa di Fietta. La Juventus soffre, ma ha anche la possibilità di chiudere la partita al minuto 79, ancora con Compagnon. Il numero 10 è imbeccato alla perfezione da Yildiz, ma viene ipnotizzato da Del Favero che salva la Pro Patria. Due minuti più tardi Raina risponde, a distanza, al suo collega e avversario con un bellissimo intervento su Castelli. Arrivati a meno di dieci minuti dal termine – recupero escluso – sembra proprio che i bianconeri riescano a tenere botta e a ottenere la seconda vittoria consecutiva, ma proprio in pieno extra time arriva la beffa: Pitou approfitta di un’incomprensione del pacchetto arretrato della Next Gen e pareggia i conti regalando un punto prezioso alla formazione lombarda. Ad Alessandria finisce 1-1″.