[fncvideo id=691534 autoplay=true]
Intervistato da Tuttosport, l’ex Juve Alessio Tacchinardi ha parlato della corsa scudetto tra Milan, Napoli e Inter: “Ognuna delle tre, per diversi motivi, quando poteva scappare, ha rallentato, vedi il Napoli con la sconfitta contro il Milan. Allora non avrei dato un euro ai campani, che però ora si sono ripresi benissimo. L’Inter non mi sta per niente entusiasmando. Ma quando la Juve vinse lo Scudetto del 5 maggio, nel 2002, nelle ultime 4-5 partite avremo tirato mezza volta in porta: non ne avevamo più. Eppure le situazioni girarono a nostro favore”.
Tra tutte, però, l’Inter sembra avere il calendario più abbordabile, come detto anche da Allegri al termine del Derby d’Italia. “Tutte le gare sono delicate – ha esclamato Tacchinardi. Già dal prossimo turno gli impegni delle tre squadre saranno difficilissimi. Non c’è la corazzata che si spiana la strada per il titolo. Magari i nerazzurri prendono tre gol nel primo tempo dall’Hellas”. Ma quindi chi vincerà questa Serie A? L’impressione è che sia ancora troppo presto per dirlo. Con sette gare rimaste, tutte e tre le squadre in testa alla classifica possono ancora pensare di vincere lo scudetto e al tempo stesso nessuna ha dimostrato di essere così infallibile da poterle vincere tutte a occhi chiusi.
Nel frattempo la Juve dopo la sconfitta contro l’Inter si lecca le ferite e si prepara a ripartire. Le possibilità che i bianconeri vincano lo scudetto sono ormai vicinissime allo zero, ma non per questo la squadra di Massimiliano Allegri potrà permettersi il lusso di allentare la presa. C’è ancora la Coppa Italia per cui lottare e il quarto posto andrà difeso con tutte le forze. Roma e Atalanta distano infatti soltanto cinque punti e qualificarsi alla prossima Champions League è un obiettivo fondamentale. Poi dal prossimo anno si potrà ricominciare a pensare alla vittoria della Serie A, parola di Allegri.