La Juventus vince con un netto 3 a 0 contro il Frosinone. Un match che si è messo subito in discesa grazie all’invenzione di Dybala che ha sbloccato il punteggio già al 6′ con una superba conclusione da fuori area; il raddoppio è stato realizzato dieci minuti più tardi da Bonucci in mischia e a chiudere le marcature non poteva che essere Cristiano Ronaldo con un bel tiro di prima intenzione da dentro l’area di rigore.
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Il match parte subito in discesa per la squadra di Allegri che è riuscita a sbloccare il punteggio già al 6′ quando Dybala, dopo aver ricevuto palla, ha fatto partire un missile da fuori area che si è imparabilmente infilata sotto la traversa sbloccando così il risultato. Non passano nemmeno dieci minuti ed i bianconeri riescono a raddoppiare sugli sviluppi di un calcio d’angolo: Ronaldo prolunga la traiettoria verso il secondo palo dove Mandzukic tenta un colpo di testa in tuffo che Sportiello riesce a respingere in qualche modo proprio sulla riga ma Bonucci è il più lesto di tutti ad avventarsi sulla palla anticipando anche Khedira ed insaccando il gol del 2 a 0. Al 25′ è stato il fenomeno portoghese a cercare il gol con una bordata da quasi trenta metri che è uscita di non molto fuori dallo specchio; al 38′ è ancora CR7 a provarci questa volta direttamente su calcio di punizione che è uscito dopo aver sfiorato la traversa. Gli ospiti sono riusciti ad affacciarsi in avanti solamente al 48′ con una punizione calciata da Ciano di poco sopra lo specchio.
La ripresa si apre senza sostituzioni e con la Juve che prova subito a trovare il tris al 49′ quando Cristiano Ronaldo al liberato al tiro da fuori area l’accorrente Emre Can, il cui tio è stato bloccato senza eccessivi patemi da Sportiello. I ragazzi di Allegri giocano ad un ritmo più basso rispetto a quello del primo tempo e così non succede nulla fino al 63′ quando una discesa di Cancelo viene rifinita da Mandzukic con un cross per Ronaldo che ha insaccato con una potente conclusione rasoterra di prima intenzione il gol del 3 a 0. Mister Allegri decide di richiamare il portoghese in panchina al 64′ facendo entrare al suo posto Bernardeschi; al 70′ esce anche capitan Chiellini che ha lasciato il posto a Caceres. I ragazzi di Allegri si limitano a gestire il vantaggio evitando rischi inutili e così non succede nulla fino all’81’ quando arriva anche il momento di Pjanic che subentra al posto di Khedira; il match si è poi concluso senza ulteriori sussulti dopo tre minuti di recupero.
