TORINO – Il vero Ronaldo finalmente è arrivato, non che fino a questo momento si sia visto poco, anzi, ma fino alla gara di ritorno contro l’Atletico non aveva ancora dimostrato tutto il suo repertorio in quella che ad oggi viene definita come ‘casa sua’,
[fnc_embed]<iframe frameborder=”0″ width=”700″ height=”450″ allowfullscreen=”true” src=”https://www.dailymotion.com/embed/video/x72a1wy?autoPlay=1&mute=1″ id=”tv”> </iframe>[/fnc_embed]
la Champions League. Il fenomeno portoghese ha rubato la scena poco più di una settimana fa all’Allianz Stadium, dove abbatteva letteralmente i Colchoneros con una splendida tripletta che, ha consentito ai bianconeri di accedere ai quarti di finale della Coppa dei Campioni. L’unica nota negativa fino a questo momento, se così si può definire, è il fatto che l’alieno di Funchal non sia andato ancora a segno su punizione con la maglia della Vecchia Signora, cosa che invece riesce brillantemente al suo rivale di sempre, Leo Messi. Negli ultimi 8 anni infattibili fuoriclasse argentino ha collezionato la bellezza di ben 26 gol su calcio di punizione diretta, facendo meglio non solo dei giocatori avversari, ma addirittura di tutte le squadre europee, anche del Real stesso, fermo a quota 25 gol. Ma c’è un eccezion e l’unica squadra che riesce a superare il numero di gol dell’attaccante argentino è la Juventus che, grazie al contributo soprattutto di Pjanic, Pirlo e Dybala, è arrivata a quota 29 reti. Il solo CR7 arriva alla metà esatta delle reti segnate dal suo ‘nemico’ numero uno, 13 quelle messe a segno. Intanto in casa Juve è pronto un nuovo colpo di mercato.>>> CONTINUA A LEGGERE
