Questa sera la Juventus tornerà in campo per l’ottava giornata di Serie A. La squadra di Massimiliano Allegri se la vedrà con il Bologna di Thiago Motta, che ha sfruttato la pausa del campionato per lavorare con la sua nuova squadra, dopo l’esordio con sconfitta contro l’Empoli.
La Juventus, a quota 10 punti, non può permettersi errori. Per i bianconeri il pericolo numero uno sarà Marko Arnautovic. Il bomber austriaco è il faro tecnico e carismatico della squadra rossoblù e ha iniziato alla grande questa stagione. L’attaccante classe 1989 è il capocannoniere della Serie A con 6 gol in 7 partite. E in estate era stato cercato sul mercato dalla Juventus, che poi ha scelto di puntare Milik.
Proprio partendo da questo, Giovanni Galeone ha parlato del momento bianconero. Le parole dell’ex tecnico all’edizione bolognese di Repubblica: “Arnautovic è un fenomeno che serviva alla Juve. Max doveva andare al Real ma forse si è impigrito. Max poi non è che lì sia mai stato davvero amato, neanche quando vinceva tutti quegli scudetti. Ma aveva un’altra squadra, ne ha avute di fantastiche, c’erano professori di calcio, oggi no. Poi se arrivi quarto a 16 punti dalla prima non si può parlare di scudetto subito l’anno dopo, il divario è enorme, mai visto recuperare tutti quei punti in così poco tempo. Serviva più chiarezza, non basta richiamare l’allenatore per vincere, bisognava proteggerlo dalla stampa e dal pubblico, poi se parli di un progetto quadriennale e prendi giocatori di 35 anni…“, ha concluso.