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Ai microfoni di TMW, l’ex difensore della Juventus Luciano Favero ha analizzato la situazione attuale in casa bianconera:
“Ormai resta da giocare solo il campionato e i giocatori si daranno da fare per riuscire a raggiungere questo obiettivo, sperando che l’Inter allo stesso tempo perda punti. La Champions è stata persa in Portogallo, con quegli errori pesanti durante la gara d’andata. La squadra poteva recuperare, ma nella prima gara doveva essere più attenta in campo. A volte si vuole iniziare a giocare da dietro e può anche andar bene, ma quando si è troppo vicini alla porta è meglio dare un calcio alla palla e buttarla via invece di restare al limite dell’area piccola. C’è ancora troppa inesperienza all’interno della rosa. In Champions appena sbagli qualcosa gli avversari ti castigano. Pirlo? C’è da dire che è stato anche sfortunato, visti i vari stop dei calciatori a centrocampo in questi mesi: senza Arthur la qualità del gioco della Juve ne ha risentito.
Ronaldo? Ha sempre fatto il suo in campo, il gol riesce più o meno a trovarlo quasi in ogni gara. Poi molto dipende anche dalle prestazioni dei compagni. Tante volte non gli arrivano i palloni giusti. Per quanto riguarda il suo futuro sono questioni societarie, credo voglia restare e anche che la Juve voglia continuare con lui. Ma serve mettere su un gioco che esalti le sue qualità. La sua pecca è che rincorre poco indietro, ma allo stesso tempo se è servito bene ha sempre fatto gol. Ripartire dai giovani? Ce ne sono già tanti con cui ripartire, e poi anche questo dipende dalla questione CR7. Kulusevski e Chiesa sono forti, la difesa è giovane e forte e magari con un insegnante esperto come Bonucci che fa da chioccia è a posto. Poi per il resto la Juve ha sempre guardato bene sul mercato e sa come muoversi”.
