di Fabio Marzano
TORINO – Dopo la triste scomparsa di Pietro Anastasi, avvenuta venerdi 17 gennaio a Varese, tutto il mondo del calcio si è voluto stringere attorno a a lui e ai suoi familiari, per rendergli omaggio. Anche il suo ex compagno Dino Zoff è voluto intervenire e lo ha fatto in esclusiva ai microfoni della nostra redazione.
Cosa vorresti dire in suo ricordo?
“Che era una persona squisita ed era ben voluto da tutti. Ho sempre avuto un ottimo rapporto con lui e abbiamo condiviso molto insieme, dall’Europeo fino alla Juve. Per me è sempre stato un esempio e sono molto dispiaciuto per questa perdita”.
Vi sentivate anche dopo aver smesso di giocare?
“Ogni tanto si anche se era difficile. Lui stava a Varese, io vivo nel Friuli e di conseguenza era quasi impossibile vedersi. Ci sentivamo spesso telefonicamente, eravamo grandi amici”.
Qual’è il tuo ricordo piu bello che hai condiviso con lui?
“Sicuramente la vittoria all’Europeo del 68. Quello ovviamente resta il ricordo piu indelebile, sia per il successo ottenuto, sia perche Pietro siglò il gol vittoria in quella partita che, venne rigiocata. Per me resterà sempre il piu bel ricordo, oltre al Mondiale dell’82”.
E’ sorpreso dal fatto che non venga riconosciuto il minuto di silenzio su tutti i campi?
“Sinceramente mi trovi spiazzato perché non lo sapevo. Lo sto apprendendo ora da te e sinceramente mi sembra assurda e senza senso una cosa del genere”.
Parlando di calcio giocato, vedi anche la Lazio nella lotta scudetto?
“Io penso sempre che la favorita principale sia la Juventus. Per la rosa che ha, la forza e la mentalità, la vedo sempre la favorita. Però la Lazio ora sta facendo grandi cose e può dire la sua. Aldilà del cammino in Champions dei bianconeri, ma la Juve ha una rosa che può competere tranquillamente su tutti i fronti, senza troppi sforzi”.
Questo Dybala qui ti ricorda un pò Del Piero?
“No assolutamente. E’ totalmente diverso da Del Piero per il modo di giocare, ma è allo stesso modo, un fuoriclasse come lo era Alex”.
Bernardeschi è uno che può ancora fare la differenza in questo gruppo?
“Io credo che possa rientrare. E’ uno da Juve assolutamente, uno dei migliori giovani che ci sono in circolazione. Io credo comunque che, tutti i giocatori che sono alla Juve, siano da Juve”.
Dopo l’infortunio di Demiral credi che la Juve debba investire sul reparto arretrato, prima della chiusura del mercato?
“Io credo che vada bene cosi. C’è Rugani e poi a Chiellini non credo che manchi ancora molto. A breve rientrerò e la situazione tornerà alla normalità”. Ma attenzione perché, proprio pochissimi minuti fa, è arrivata un’altra pesante novità di mercato, l’affare ora si può sbloccare: super offerta in arrivo! >>>VAI ALLA NOTIZIA
Ringraziamo gentilmente Dino Zoff per la sua disponibilità.