ESCLUSIVA RICCHIUTI: “ Operazione CR7 fuori dal normale. Lui e Messi gli unici due fenomeni”

ESCLUSIVA RICCHIUTI: “ Operazione CR7 fuori dal normale. Lui e Messi gli unici due fenomeni”

Ricchiuti
L’ex giocatore del Rimini, primo ad aver segnato ai bianconeri in Serie B, ha rilasciato delle dichiarazioni in esclusiva alla nostra redazione

di Fabio Marzano

TORINO – La storia della Juventus è sicuramente coronata da una serie di successi straordinari che l’hanno contraddistinta in tutto il mondo, portandola a vincere tutto ciò che che nel calcio si può vincere. C’è anche un periodo buio, o, totalmente nero per questa squadra, quando nel 2006 scendeva in Serie B per le vicende di Calciopoli. La prima gara inaugurale fu a Rimini, terminata con un pareggio e a rilasciarci delle dichiarazioni in esclusiva alla nostra redazione è stato proprio l’eroe di quel pomeriggio riminese, Adrian Ricchiuti, l’autore del gol del pareggio della squadra biancorossa.

Che emozioni ha provato segnando quel gol alla Juve, perdipiù ad un Buffon Campione del Mondo ?

“ Sicuramente è stata un emozione unica. Come dico sempre è un gol storico per la città di Rimini, io ormai sono riminese. E’ stata una rete che rimarrà nella storia del calcio perchè la Juve, a meno che non succede qualcosa di disumano, in B non tornerà mai più. Una bella soddisfazione personale sicuramente ma anche per tutta la città di Rimini. Verrà ricordato nei tempi”. 

Che clima percepiva nel volto dei giocatori prima di quella gara, considerando che era un ambiente surreale per la Juve? 

“ Loro venivano da un campionato del mondo appena vinto. Tanti giocatori non erano mai stati in stadi come quello di Rimini. E’ stata la loro prima partita in Serie B e sicuramente non hanno avuto un bell’impatto con lo stadio, non con la città perchè è fantastica ma con l’impianto di gioco si. Sicuramente non è stato facile”. 

Che cambiamenti ha notato rispetto a 10 anni fa? 

“ La mentalità, oltre ad avere una dirigenza all’altezza di ogni situazione, sicuramente anche lo stadio di proprietà ha influito tantissimo. Sotto questo punto di vista l’Italia resterà sempre indietro perchè levando due squadre abbiamo degli stadi fatiscenti, è la realtà non lo dico io. Non c’è paragone con nessuno degli stadi all’estero, se porti tuo figlio allo stadio con la pioggia, dove non c’è la tettoia, il giorno dopo ha la bronchite. Tutti fanno gli stradi nuovi, levando il Mapei solo la Juve ce l’ha di proprietà. Finchè gli stadi non vengono dati alle società e ai presidenti le società resteranno sempre indietro. Non dobbiamo pensare solo alla Serie A ma anche alla Serie B, io credo che questa categoria la stiamo mettendo da parte. E’ tutto il sistema che non funziona, continuiamo a dire c he c ‘è gente negli stadi ma sappiamo che sono cose non  vere perchè ce n’è sempre di meno”.

[fnc_embed]<div><iframe id=”dm_jukebox_iframe” allowfullscreen=”true” allowtransparency=”true” width=”700″ height=”300″ src=”http://www.dailymotion.com/widget/jukebox?list[]=%2Fplaylist%2Fx61sw2_cittaceleste_juvenews-tv%2F1&&autoplay=1&mute=1″></iframe></div>[/fnc_embed]

Come valuta la stagione di Dybala fino a questo momento? 

“ E’ un giocatore giovane. Io dico sempre che alla Juve, levando quel ragazzo appena arrivato e che non ha vinto niente ( ride), gli altri sono buoni giocatori. Da quì a dire che sia un fenomeno mi sembra esagerato. Di fenomeni in questo momento ci sono solo 2 giocatori al mondo, gli altri sono sopra la media e uno è lui, sempre che continui con quest’intensità”. 

Secondo lei per crescere ulteriormente deve restare alla Juve o deve cambiare squadra? 

“ Io penso che i giocatori forti la Juve se li deve tenere. Non posso parlare di una squadra che negli ultimi 7 anni ha vinto tutto quello che c’era da vincere in Italia e ha fatto 2 finali di Champions. Sicuramente la Juve sa cosa fare, quando non c’è più bisogno non guarda in faccia a nessuno”. 

Preferiva la vecchia coppia Dybala-Higuain o il nuovo tandem con Ronaldo? 

“ La Juve ha fatto un operazione di marketing fuori dal normale. Ha preso un campione e ha alzato il livello del nostro calcio. Penso che in Italia solo la Juve poteva fare una cosa così e siamo contenti. Io sono orgoglioso di avere nel campionato italiano un giocatore come Ronaldo. Higuain è rimasto in Italia andando al Milan, che ha fatto un affare e credo sia un operazione fantastica nel complessivo”. Intanto in casa Juve si pensa al prossimo colpo di mercato.>>> CONTINUA A LEGGERE 

 

x