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di Fabio Marzano
Ci separano poche ore ormai dal fischio di inizio tra Atalanta e Juventus, con i bianconeri che saranno chiamati all’impresa se vorranno fare bottino pieno e mettere le prime distanze sulle inseguitrici per la lotta Champions. Ad analizzare quello che sarà il big match tra la Dea e i bianconeri, è stato il grande ex della Vecchia Signora Michelangelo Rampulla che, ha cortesemente rilasciato delle dichiarazioni in esclusiva alla nostra redazione, dove si è soffermato anche sul futuro di Gigi Buffon, accostato nelle ultime ore proprio ai bergamaschi.
Atalanta-Juve sarà decisiva per la qualificazione in Champions?
“E’ una partita molto importante per entrambe. Bene o male la Juve ora sembra aver intrapreso un cammino positivo, contro un’Atalanta che, al contrario ha sempre avuto grande continuità. Chi vince avrà messo una seria ipoteca sulla qualificazione in Champions, anche se credo che la Juve la possa centrare a prescindere da come finirà oggi. E’ stata un’annata un pò particolare, rispetto a quello che poteva fare la Juve ha qualche punto in meno”.
Credi che dopo la vittoria contro il Napoli sia scattato qualcosa a livello mentale?
“No non credo. La Juve è una squadra forte di suo e può starci che una stagione non riesca a raggiungere i suoi obiettivi.E’ stato un campionato strano, dettato dalla pandemia e credo che giocare senza pubblico sia un leggero vantaggio pe le squadre medio piccole perche i campioni senza i tifosi, non riescono a trovare la giusta giustificazione. Per quanto riguarda la vittoria contro il Napoli, sicuramente avrà dato piu morale dopo l’eliminazione in Champions e vincere aiuta sempre il morale”.
Sei favorevole ad una riconferma di Pirlo?
“I dirigenti hanno fatto una scelta iniziale che è quella di affidarsi ad un allenatore nuovo. Credo che sia doveroso e giusto cercare di proseguire con Pirlo, anche perche credo che la società lo abbia messo in preventivo gia da inizio anno che si sarebbe potuta chiudere la stagione senza trofei. Non è che dopo 7 mesi se le cose non vanno benissimo allora devo cambiarlo, se hanno fato questa scelta è stata presa su un progetto a medio-lungo termine e penso che continuano su questa strada. Poi ha gia vinto una Supercoppa e sei in finale di Coppa Italia, è chiaro che l’uscita dalla Champions ti ha spezzato moralmente ma anche questo era stato preso in considerazione. Certo, magari arrivare almeno ai quarti sarebbe stato differente”.
Secondo te la Juve avrebbe fatto meglio senza Ronaldo?
“Questo non si può sapere. Certamente Ronaldo è il piu grande calciatore degli ultimi anni insieme a Messi e averlo in squadra è sempre meglio che averlo da avversario. E’ chiaro che ora inizia ad avere una certa età anche lui e se fai un discorso a medio-lungo termine, dovresti cambiare e cederlo. Però prima di privarsi di uno come Ronaldo bisogna pensarci 100 volte”.
Tra lui e Dybala a chi rinunceresti?
“Per età e per tutto mi terrei Dybala. Fino all’anno scorso è stato il miglior giocatore della Juve, segna molto, salta sempre l’uomo ed è imprevedibile. Rispetto a Ronaldo è molto piu giovane, poi mettiamo anche che è stato fuori per parecchio tempo. Io terrei Dybala”.
Pensi che Donnarumma sia il profilo adatto per blindare la porta della Juve?
“Io fossi in lui andrei alla Juve. Donnarumma è un portiere che ti garantisce un futuro per i prossimi 15 anni, ha grande esperienza e ti da tanta sicurezza. Se devi fare un investimento sai che per 10/15 anni sei sistemato, anche se non è una trattativa semplice, perche dove risparmi per il cartellino poi ci arrivi con le spese dell’ingaggio”.
Lo vedresti bene Buffon all’Atalanta?
“Assolutamente no, fa male agli occhi vederlo con un’altra maglia. Gigi si diverte ancora e ha voglia di giocare, diventa dura lasciare però non lo vedrei da nessun’altra parte. Quando ti dicono che devi lasciare è difficile ma meglio ritirarsi alla Juve che da qualsiasi altra parte. Io quando mi ritirai con lo scudetto vinto ero felicissimo”.