Il presidente del PSG Nasser Al Khelaifi, ha parlato intervistato dai microfoni de La Gazzetta dello Sport, ai quali ha parlato del mercato, della Superlega, e del futuro del PSG e dei suoi giocatori.
“C’era bisogno di un nuovo ciclo, di aria fresca, nuove idee, una nuova visione, nuove ambizioni e motivazioni. Con Campos e il nuovo tecnico, se mai ne avremo uno nuovo, voglio una squadra più collettiva, con più giovani francesi. Tutti devono essere orgogliosi della maglia, di giocare in Ligue 1. Devono dare il 200% in allenamento per dare il massimo in partita. Voglio più solidarietà, umiltà e spirito collettivo e meno individualismi. E voglio scoprire il nuovo Mbappé: anche per questo c’è Campos”.
“Vogliamo costruire una nuova squadra feroce che va in guerra a ogni partita. La Champions è tosta: basta un dettaglio, un errore, come a Madrid, e sei fuori. Prima o poi la vinceremo. Il Real offriva a Mbappè molto di più e di soldi con Kylian ne ho parlato solo alla fine. È un giocatore fantastico che dimostra di essere il migliore ogni giorno. Mi aspetto di più da tutti, ma lui vuole già vincere tutto, giocare ogni partita, ogni minuto. Dicono che decida tutto lui: l’unica cosa che vuole è vincere. Ama il calcio, è un vincente, ha opinioni e consigli utili per migliorare le cose. Non fosse così penserei che non ha la mentalità da Psg”.
“Messi? Non si discute uno con sette Palloni d’oro. Messi ha scritto la storia. Non è stata la sua miglior stagione, ma dopo più di vent’anni a Barcellona ha scoperto un nuovo Paese, una nuova città, un nuovo campionato, una nuova squadra, una nuova cultura. E lo stesso la sua famiglia. Si è pure ammalato di Covid. Non è stato facile. La prossima stagione vedremo il miglior Messi di sempre. E dopo il primo anno, finanziariamente è già un affare. Lo stesso sarà per Mbappé. Neymar? Al di là delle voci su Neymar, tutti devono dare il massimo,altrimenti dovranno andarsene, come quelli che se ne sono approfittati: ci saranno vendite”.