Spal-Juventus, le pagelle di Angelo Di Livio: Kean spietato, Dybala non punge

(a cura di Angelo Di Livio)

TORINO- Una Juventus piena di riserve cade a Ferrara, nonostante il vantaggio firmato da Moise Kean. Prestazione sottotono di Dybala e Cancelo, da cui Allegri si aspettava risposte importanti in vista dell’Ajax. Bene il giovane Gozzi, mentre l’altro esordiente Kastanos ha sofferto l’emozione del debutto.

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PERIN 6– Mai veramente impegnato nel primo tempo, non può nulla sul colpo di testa di Bonifazi.

DE SCIGLIO 6– Buona gara del terzino nell’insolito ruolo di terzo centrale di destra.

BARZAGLI 6– In una delle sue ultime partite della carriera, il capitano di oggi dimostra di poter ancora dire la sua. (Dall’80’ BERNARDESCHI s.v.).

GOZZI 6– All’esordio in serie A, il giovane non si fa impensierire e disputa una buona prestazione. Sbaglia qualche passaggio, ma deve ancora crescere.

CANCELO 5– Il portoghese è in un momento di appannaggio: fatica a contenere l’intraprendenza di Fares e in avanti si vede poco.

CUADRADO 5.5– Dopo 4 mesi di assenza, il colombiano torna a giocare dal primo minuto. Non è ancora al meglio, in avanti spreca delle possibili occasioni pericolose, ma era comprensibile una prestazione non al massimo dopo l’infortunio. Ha comunque il merito di provarci.

BENTANCUR 6– Buon primo tempo dell’uruguagio, specialmente in fase difensiva. Ha la colpa di perdere Bonifazi sul gol del pareggio, ma nel complesso offre una buona prestazione, candidandosi ad un posto da titolare nel centrocampo che sfiderà l’Ajax.

KASTANOS 5.5– Anche lui, come Gozzi, era all’esordio nel massimo campionato, ma a differenza del difensore soffre maggiormente l’emozione, disputando una gara sottotono. (Dal 60′ NICOLUSSI 6– Il giovane centrocampista si rende protagonista di buone giocate, andando anche vicino al gol con un tiro da fuori).

SPINAZZOLA 5– Passo indietro dopo le eccellenti prestazioni dello scorso mese. Anche lui, come Cancelo, soffre in fase difensiva e, offensivamente, non crea molti pericoli.

DYBALA 5.5– Buon primo tempo, anche se è costretto ad agire fuori dalla sua zona di competenza a causa del pressing della Spal. Cala nella ripresa e, nel complesso, non ha sfruttato al meglio questa occasione concessagli da Allegri. Lo vedremo di nuovo in panchina martedì?

KEAN 7– Non si ferma più. Il numero 18 arriva al sesto gol in campionato (settimo stagionale) mettendo volontariamente il piede sulla conclusione di Cancelo e sbloccando il match. Su questo scudetto, per quello fatto in questo finale di campionato, c’è anche il suo zampino. (Dal 68′ MAVIDIDI s.v.).