Le pagelle di Villareal-Juventus: Vlahovic da 32 e lode. Rabiot non ci siamo

Le pagelle di Villareal-Juventus: Vlahovic da 32 e lode. Rabiot non ci siamo

Dal gol di Vlahovic fino al brutto errore di Rabiot: le pagelle del match di Champions League tra Villareal e Juventus

Szczesny

Il portiere polacco si mette in mostra con alcune parate di livello, una particolarmente difficile, di puro riflesso, nel primo tempo.

In occasione del gol del Villareal non può nulla. Peccato

Voto: 6,5

Cuadrado

Prestazione fatta di alti e bassi per il terzino colombiano, che non riesce a rendersi pericoloso come suo solito in fase offensiva.

In difesa, invece, non commette errori. Sufficiente

Voto: 6

Danilo

Per capire l’importanza del brasiliano all’interno della Juventus basta guardare la sua partita: schierato come difensore centrale il classe 1991 gioca da veterano vero, sempre attento e presente.

Terzino o difensore centrale, Danilo c’è sempre. Risorsa preziosissima.

Voto: 6,5

de Ligt

E’ l’unico difensore centrale di ruolo a disposizione di Allegri e non delude le aspettative. Prestazione solida e precisa quella del difensore olandese, sicurezza per i suoi compagni.

In occasione del gol del Villareal lui può ben poco, l’errore è tutto di Rabiot.

Voto: 6,5

Alex Sandro

Schierato difensore centrale sinistro nella difesa a tre bianconera, il brasiliano gioca una buona partita, attento e preciso in fase difensiva.

I problemi arrivano in fase di impostazione, dove in più di un’occasione mette in difficoltà i propri compagni con dei passaggi poco precisi. Al 45′ viene sostituito da Bonucci.

Voto: 6

De Sciglio

Partita più difensiva che offensiva per il terzino italiano, costretto a combattere contro uno scatenato Chukwueze.

Alla fine dei conti il classe 1992 se la cava: prestazione sufficiente

Voto: 6

McKennie

Corsa, passaggi e tanti, tantissimi inserimenti: McKennie è schierato centrocampista ma in realtà è più un attaccante aggiunto.

Il giocatore americano è sicuramente il più pericoloso nella mediana bianconera, spina nel fianco per la difesa del Villareal.

Voto: 7

Locatelli

Locatelli è il solito metronomo bianconero, abile nel recuperare e smistare palla.

Attento in fase difensiva, pericoloso in quella offensiva con i suoi filtranti e i suoi inserimenti.

Voto: 6

Rabiot

Per 65 minuti gioca una buona partita, poi l’errore che compromette in maniera gravissima la sua prestazione.

Il centrocampista francese si lascia sfuggire alle spalle Parejo, che solo davanti a Szczesny non può sbagliare.

Voto: 5

Vlahovic

Si meriterebbe un 32 in pagella. 32 come i secondi che ha impiegato per segnare il suo primo gol in Champions League, alla prima presenza, con il primo pallone toccato.

Ma la prestazione del bomber serbo non si limita al gol: tanti palloni difesi con cura, sponde e giocate di livello. Il cuore dell’attacco bianconero.

Voto: 8

Morata

Il compagno di reparto perfetto di Vlahovic. Morata gioca una partita di cuore e sacrificio, fatta di scatti sia in fase offensiva che in quella difensiva.

In più di un’occasione va vicino al gol, senza mai però riuscire ad inquadrare con precisione lo specchio avversario.

Voto: 7

Allegri

65 minuti di altissimo livello, dove la Juventus domina in lungo in largo, trovando il gol dopo pochi secondi di gioco. Allegri in assenza di difensori centrali di ruolo schiera i suoi con una intelligente difesa a tre, idea più che azzeccata.

Poi il blackout, l’errore di Rabiot e il gol del pareggio del Villareal. La rete di Parejo mette un po’ in crisi i bianconeri, che tornano comunque a casa con un pareggio. Si deciderà tutto a Torino.

Voto: 6,5

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