Le pagelle di Sampdoria-Juve: Morata superstar, bocciato Rabiot

Le pagelle di Sampdoria-Juve: Morata superstar, bocciato Rabiot

Dalla super prestazione di Szczesny e Morata, fino al brutto errore di Rabiot: le pagelle di Sampdoria-Juve

Szczesny

Per 73 minuti gioca un’ottima partita, facendosi trovare sempre pronto in tutte le occasioni della Sampdoria.

Poi il rigore per i blucerchiati, il tiro di Candreva e l’incredibile parata salva risultato. Sul gol del 2 a 1 non può nulla

Voto: 7

Danilo

Terzino? Difensore centrale? Danilo c’è. Il brasiliano è una certezza tra le fila bianconere, sempre preciso e puntuale in ogni intervento.

Importante anche il suo apporto in fase offensivo, utile con le sue sovrapposizioni e per gli appoggi.

Voto: 6,5

de Ligt

In assenza di Chiellini e Bonucci è lui il leader della retroguardia bianconera.

Chiusure, anticipi e tanta sicurezza: il futuro della difesa della Juventus è suo.

Voto: 6

Rugani

Certezza. Quando chiamato in causa risponde sempre presente, facendosi trovare pronto.

Per essere il quarto difensore della Juventus è un top player.

Voto: 6

Pellegrini

Prestazione senza infamia e senza lode per il terzino italiano, che in fase offensiva si ritrova spesso a giocare come esterno a tutta fascia.

Il classe 1999 non ha però gli sprint e l’aggressività di Cuadrado, risultando spesso poco decisivo.

Voto: 6

Locatelli

Con Arthur in regia il centrocampista italiano può finalmente spingersi un po’ più avanti, supportando l’attacco.

La sua prestazione è sicuramente positiva: utile in entrambe le fasi di gioco, ma manca quel qualcosa in più.

Voto: 6

Arthur

Da oggetto misterioso a padrone del centrocampo: la crescita del brasiliano continua di partita in partita.

Metronomo e cuore del centrocampo, nel primo tempo si mette in mostra anche con alcune ottime chiusure difensive.

Voto: 6,5

Rabiot

In una giornata in cui tutti riescono a dare il proprio contributo, il centrocampista francese è l’unico a non lasciare il segno.

Lento e macchinoso, rimedia anche un giallo e poi tocca la palla di mano in area di rigore: bocciato.

Voto: 5

Cuadrado

Il colombiano gioca semplice: uno-due e tanti cross. Uno di questi trova la deviazione di Yoshida e si trasforma in una sorta di assist.

La sua rapidità è fondamentale, spina nel fianco per la difesa avversaria.

Voto: 7

Kean

Lotta su tutti i palloni, scatta sempre in profondità e si guadagna il calcio di rigore: per essere il “vice Vlahovic” niente male.

L’attaccante italiano sfrutta al meglio l’occasione da titolare e si dimostra un’ottima alternativa in attacco.

Voto: 6,5

Morata

L’arrivo di Vlahovic gli avrebbe dovuto togliere il posto da titolare, ma al contrario ora lo spagnolo è sempre più al centro della manovra bianconera.

Tanti palloni giocati, tanto aiuto in fase difensiva e un gol su calcio di rigore: cosa chiedergli di più? Sfortunato nel finale nella deviazione che beffa Szczesny, ma poi si fa perdonare trovando il gol del 3 a 1.

Voto: 7,5

Allegri

La Juve scende in campo con la giusta mentalità, riuscendo a mantenere il possesso di palla in attesa di trovare la via del gol.

In area avversaria è lucida e fa valere la sua qualità. Peccato per il gol subito nel finale

Voto: 6,5

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