Szczesny
Poco dopo il quarto d’ora mette una pezza su un colpo di testa di Walace. Ancora il brasiliano lo impegna con un tiro da fuori, dove rischia un po’ ma blocca in due tempi.
Nel complesso poi non subisce particolari pericoli.
Voto: 6
Danilo
La sua solita leadership oggi sembra un po’ spenta, in una difesa vista poche volte.
Anche in una giornata in cui non sembra essere al top, però, arriva la zampata. Servito da Chiesa, si inserisce perfettamente e piazza il gol del vantaggio.
Voto: 6,5
Rugani
Suo il vero primo pericolo bianconero: sugli sviluppi di un calcio di punizione stacca con un ottimo terzo tempo e colpisce bene di testa, impegnando Silvestri, che respinge con ottimi riflessi.
In difesa fa una prestazione ordinata, senza particolari errori.
Voto: 6
Alex Sandro
Schierato nella difesa a tre, deve giocare con maggiore attenzione spinge meno.
Prova sufficiente in fase difensiva, dove non ci sono sbavature degne di nota.
Voto: 6
McKennie
Grazie alla sua duttilità, Allegri lo può schierare anche a destra, in attesa che arrivi qualcuno dal mercato. Nel finale di primo tempo non conclude in area, sprecando una buona occasione.
Col passare dei minuti cambia posizione e dà il suo contributo alla causa.
Voto: 6
Miretti
La sua presenza porta freschezza e dinamismo al centrocampo bianconero.
Nella ripresa cala un po’, ma la sua prestazione rimane sufficiente e conferma che è da Prima Squadra.
Voto: 6
Locatelli
Fa un più più fatica del solito nella lettura delle giocate e spesso deve ricorrere al fallo per rimediare. E infatti si becca un giallo dopo essere stato superato da Lovric.
Poca lucidità rispetto ai suoi standard. Esce per far posto a Paredes.
Voto: 5,5
Rabiot
La scia positiva delle prestazioni del Mondiale continua anche nella Juve. Quando strappa per gli avversari è davvero difficile stargli dietro.
Un suo bel tiro-cross mette in apprensione la difesa avversaria ma i compagni non seguono l’azione. Dai suoi piedi passa un contropiede molto favorevole, che non gestisce bene, sprecando la chance. Ancora una volta è quello con più gamba in mezzo.
Voto: 6,5
Kostic
Nella prima frazione riesce a liberarsi qualche volta per i suoi soliti cross, ma la precisione manca.
A inizio ripresa impegna Silvestri dopo una bella discesa in area.
Voto: 6
Di Maria
Dopo tante polemiche, l’argentino torna in campo. I suoi lampi di classe illuminano, come quando manda in porta Kean nel finale di primo tempo.
La sua ultima invenzione manda in porta Paredes, fermato all’ultimo secondo da Becao. Esce subito dopo per problemi al polpaccio.
Voto: 6,5
Kean
Sul finale del primo tempo ha una buona occasione davanti a Silvestri, ma il portiere è bravo a mettere in angolo la sua conclusione potente.
In avvio di ripresa spara alto dopo da buona posizione. Via via poi si spegne e vien sostituito da Soulé.
Voto: 6
Allegri
Dopo la sofferta vittoria di Cremona, arriva un altro 1-0. Le scelte iniziali sono ancora condizionate da infortuni e rientri recenti.
I cambi sono stati molto efficaci, soprattutto gli ingressi di Chiesa e Paredes.
Voto: 6
Subentrati
Chiesa: Pescato da un bel lancio di Paredes, fa una grandissima giocata, servendo un assist perfetto a Danilo per il gol del vantaggio. Nel finale viene murato il suo tiro dopo una serie di dribbling ubriacanti. Voto: 7
Paredes: Appena entrato, viene mandato in porta da Di Maria, ma Becao lo ferma appena in tempo. Poi però è autore di un lancio splendido per Chiesa, in occasione del gol di Danilo. Voto: 6,5
Milik: Avrebbe un pallone importante dopo un errore della difesa friulana, ma non è abbastanza reattivo e si fa anticipare. Voto: 5,5 Ma parlando di mercato, borsino impazzito: “E’ praticamente certo che…”<<<