Di Gregorio: Non può nulla sul gol di Perisic. Per il resto ordinaria amministrazione. Voto: 6
Weah: In fase offensiva è un fattore, crea sempre superiorità numerica e serve cross interessanti non sfruttati dai compagni. Voto: 6,5
Gatti: Nel primo tempo è senza dubbio il migliore in campo: si propone spesso e da una sua idea nasce il gol del vantaggio. Voto: 6,5
Veiga: Tecnicamente dà una grossa mano ai bianconeri in fase di possesso. In difesa non soffre. Voto: 6
Kelly: Per un’ora è sufficiente, poi l’errore grave in marcatura sul gol di Perisic che ne compromette la prestazione. Voto: 5
Locatelli: I cambi di gioco richiesti di Motta sono il suo pane quotidiano. Bene anche in fase di rottura. Voto: 6,5. Dal 68′ Koopmeiners: s.v.
Douglas Luiz: Il suo apporto tecnico è indiscutibile, ma in alcune circostanze è un po’ fumoso. Voto: 6
McKennie: In campo lui c’è sempre, che sia terzino, mezzala o trequartista. Il motivo è spiegato dal gran gol del vantaggio. Voto: 7. Dal 68′ Thuram: s.v.
Yildiz: Primo tempo molto opaco da parte del turco, pochi guizzi. Infatti Motta lo toglie all’intervallo. Voto: 5,5. Dal 46′ Mbangula: Entra bene in campo ed ha il merito di farsi trovare pronto sul tap-in. Voto: 7
Nico: Tante giocate, ma anche tanti errori e poca concretezza nell’ultimo terzo di campo. Voto: 5,5. Dal 58′ Conceicao: Da una sua iniziativa nasce la rete di Mbangula. Sempre pimpante. Voto: 6,5
Kolo Muani: Si batte, lotta e prova a caricarsi la squadra sulle spalle, ma la prestazione del francese è sicuramente un passo indietro rispetto alle ultime gare. Voto: 6. Dal 78′ Vlahovic: s.v.
Thiago Motta: La Juventus, al netto del risultato, gioca una buona partita, con molta aggressività e dedizione, soprattutto nella prima ora di gioco. Difficili da capire alcune scelte, come Kelly terzino o Thuram e Vlahovic per 70 minuti in panchina. Bene comunque il vantaggio, seppur minimo, in vista del ritorno. Voto: 6