TORINO – E ha ragione Florentino Perez, pronto a spendere 105 milioni di euro per portare a Madrid Paulo Dybala dal prossimo anno. Così come ha ragione Roberto Baggio, che di “dieci” se ne intende, quando dice che il futuro 10 del calcio mondiale può essere proprio Dybala. Chiedetelo all’Atalanta di Gian Piero Gasperini, non potrà far altro che confermare ciò che pensano il Presidente del Real e il più grande numero 10 della storia del calcio italiano. Quando è nel vivo del gioco, Paulo Dybala è uno spettacolo, una vera e propria gioia (o meglio, Joya) per gli occhi dei tifosi bianconeri.
35 MINUTI DI SHOW – Questo è bastato a Dybala per incantare lo Stadium e decidere l’ottavo di finale di Coppa Italia. Aveva bisogno di giocare diceva Allegri, ringraziano i 38 mila spettatori che si sono presi tanto freddo, ma per un buon motivo. Si procura un evidente rigore (inspiegabilmente non fischiato), sblocca il match con un sinistro al volo strepitoso e serve un assist al bacio per il raddoppio di Mandzukic. E poi le giocate, i dribbling e le scorribande, la palla tra i suoi piedi canta. E fa tacere le voci, in questo caso insensate, di frizioni con Allegri. È tornato Dybala, le altre sono avvisate!