TORINO – Il giornalista Mario Sconcerti ha parlato attraverso il suo editoriale scritto per Il Corriere della Sera.
“La classe della Juve può ignorare gli insegnamenti di Sarri. La qualità dell’Inter dipende ancora da Conte e infatti non basta. Non c’è più il lockdown a giustificare, adesso è il semplice tempo della fatica, delle partite a getto continuo. Queste rallentano la corsa, vince chi tocca meglio il pallone. La Juve, lasciata al suo compito originale, non ha rivali. Abbiamo cercato per interesse editoriale comune di mettere sullo stesso piano squadre molto diverse. Nessuno della Juve è un fuoriclasse eterno, forse solo Ronaldo, che però ha molte controindicazioni. Gli altri sono il meglio del nostro tempo, un tempo avaro, in cui giocano ancora Buffon a 42 anni, Ibrahimovic a 38 e Ribéry a 37.”
In vista della sfida contro l'Atalanta la Juve ha pubblicato una serie di interessanti statistiche…
Intervenuto su Viva El Futbol Lele Adani ha analizzato la situazione della Juve: "È in…
Andiamo alla scoperta delle probabili formazioni scelte da Gasperini e Thiago Motta per la sfida…
Vlahovic potrebbe lasciare la Juve e trasferirsi in Premier League: le parole del giornalista Nicolò…
Da Del Piero a Mandzukic: andiamo alla scoperta di cinque momenti che hanno caratterizzato Atalanta-Juve…
Intervenuto dagli studi di Sky Sport il giornalista Gianluca Di Marzio ha fatto il punto…