Di Stefania Palminteri
TORINO – Mino Raiola non si arrende. Dopo che l’affare Matuidi è sfumato all’ultimo minuto, il super agente proverà a portare in porto la trattativa già a gennaio. A Rai Sport ha spiegato: “”La Juventus è ancora inc….ta con me per come s’è conclusa la vicenda Matuidi. Fabio Paratici è ancora arrabbiato con me, ma non è colpa mia. Ne abbiamo parlato a lungo, poi l’emiro del PSG è intervenuto e ha bloccato tutto. Paratici, tuttavia, non deve arrabbiarsi con me perché non stiamo trattando il rinnovo del contratto. Juve a gennaio? Non è facile portare via giocatori al PSG a gennaio, ma se ci sarà la possibilità staremo a vedere.” Poi il super agente continua, parlando di Pogba: “Paul poteva andare via già lo scorso anno. Mourinho lo voleva già al Chelsea ma avevamo un accordo con la Juventus: vincere campionato e Champions League, poi l’addio. Secondo me De Laurentiis dovrebbe fare un gran regalo a Paul perché la Juventus non avrebbe mai speso 90 milioni per ingaggiare Higuain dal Napoli.” Ma Raiola ne ha per tutti, e parla anche da Balotelli a Pallotta passando per Tohir: “Balotelli? Ha avuto tante richieste, anche dall’Italia. E’ da Pallone d’Oro e a Nizza può rinascere. Thohir? Non c’era bisogno di un indonesiano per fare quello che ha fatto lui. Il suo arrivo non è stato un bene per il calcio italiano perché il suo progetto è falso e io non ci ho mai creduto. Lui è arrivato in Italia, ha sistemato un po’ l’Inter e poi l’ha quotata in Asia. Pallotta? Vale lo stesso anche per lui: deve ancora decidere cosa fare da grande, se investire veramente oppure vendere la Roma ad un gruppo cinese”.