E’ il campionato dei giovani, la Serie A dà finalmente spazio alle “nuove leve” e diverse squadre ne raccolgono i frutti. Dall’Atalanta al Milan passando per la Juventus, che diversi giovani li ha formati e che molti li segue per portare avanti il progetto vincente. La redazione di Juvenews.eu ha stilato la top 11 dei migliori Under 20 della Serie A, con un paio di rinforzi “over” in difesa visto che scarseggiano i centrali difensivi nati dal ’96 in poi. >>>VAI AL PORTIERE<<<
[fncvideo id=179852]
Ovviamente non può che essere Gigio Donnarumma il portiere di questa formazione, il classe ’99 del Milan che per Raiola “vale come un Modigliani”. Il giovanissimo portiere, vice di Buffon in Nazionale, piace molto alla Juve che vorrebbe puntare su di lui per il futuro, sarà Raiola, ovviamente, a far pendere l’ago della bilancia da una o dall’altra parte. >>>VAI AL TERZINO DESTRO<<<
Spagnolo scuola Juve, Pol Lirola ha iniziato alla grandissima la stagione con la maglia del Sassuolo. L’ex Espanyol classe 1997 è seguito già da grandi club, su tutti il Barça, ma la Juve ha già fatto sapere che è incedibile. Per lui già 14 presenze con il Sassuolo, dove dovrebbe rimanere in prestito fino al 2018, a meno che la Juve non lo richiami alla base al termine di questa stagione.
>>>VAI AL DIFENSORE CENTRALE<<<
Uno dei due rinforzi per la difesa è Daniele Rugani, il “vecchietto” classe ’94 che dà esperienza a questo gruppo di baby. Un infortunio al collaterale lo ha tenuto ai box per un mese, ma Rugani ha già dimostrato di saper essere molto utile alla causa bianconero. Due gol, 5 vittorie su sei partite giocate (l’unica sconfitta a Genova dove Rugani è entrato sul 3-0 per il Grifone) e soprattutto due soli gol subiti con Rugani in campo.
>>>VAI AL DIFENSORE CENTRALE<<<
Altro classe ’94 in aiuto della nostra Under 20 è Mattia Caldara, difensore dell’Atalanta che la Juve ha già messo nel mirino per la prossima stagione. Dieci milioni la valutazione dei bergamaschi, giustificabili visto che con Caldara in campo la Dea ha perso solo sabato allo Juventus Stadium e solo due gol subiti in otto partite prima della trasferta di Torino (contro Inter e Roma).
Nasce terzino destro, ma chiediamo un “sacrificio” a Pedro Pereira, il classe ’98 della Samp seguito dai bianconeri in passato. Sei presenze in questa stagione, ottima la sua ultima prova contro il Torino, sempre più coinvolto nel progetto di Giampaolo.
Più regista che mediano, Manuel Locatelli ha stupito tutti e colpito la Juve un mese e mezzo fa. La scelta era tra lui e Diawara del Napoli, abbiamo premiato il ’98 del Milan per età (un anno più giovane dell’ex Bologna) e per avere una top 11 molto italiana. Pupillo di Berlusconi, ha già messo a referto due gol in dodici presenze, sarà lui il futuro del nuovo Milan.
>>>VAI ALLA MEZZALA DESTRA <<<
Strapotenza fisica abbinata a un’ottima tecnica, queste le qualità che hanno reso Franck Kessié uno dei nomi più gettonati del mercato. La Juve non solo lo ha puntato, ma al momento è la squadra più vicina al centrocampista classe ’96 dell’Atalanta, già autore di sei gol e due assist in 14 presenze tra Serie A e Coppa Italia.
>>>VAI ALLA MEZZALA SINISTRA <<<
Premiamo ancora un italiano nel ruolo di mezzala sinistra scegliendo Lorenzo Pellegrini del Sassuolo. Il centrocampista classe ’96 scuola Roma ha già totalizzato oltre 30 presenze in Serie A a soli 20 anni, ma è in questa stagione che sta trovando la continuità con 2 gol e ben 4 assist in quindici presenze tra campionato ed Europa League.
All’occorrenza attaccante, Lucas Boyé tra i giovani del Torino è il più interessante per la nostra Under 20 (Baselli e Benassi sono “over”). L’argentino è arrivato quest’anno dal River e ha già dimostrato di poter essere utile alla causa dei granata, sia in Serie A (12 presenze, è la prima alternativa al duo Ljajic-Iago Falque) sia in Coppa Italia, dove ha realizzato due gol in altrettante presenze.
Rivelazione nell’inverno dello scorso anno con la maglia della Roma, quest’anno Umar Sadiq è andato a Bologna per cercare continuità. Anche lui può ricoprire il ruolo di centravanti, così come giocare sull’esterno, a Bologna Donadoni lo vede come “vice Destro”. Cinque presenze e un assist in questo inizio di stagione, falcidiato dagli infortuni.
Torna la Juve, e ovviamente il centravanti non può che essere il “bambino” dei record, perché ancora non si può parlare di uomo. Moise Kean è ormai sulla bocca di tutti, il primo giocatore del terzo millennio della storia della Serie A ha fatto vedere cose strepitose con la Primavera della Juve e presto si prenderà anche la Juve dei grandi, almeno questo si augurano i tifosi bianconeri.
Dean Huijsen ha spiegato la sua scelta passata di vestire la Juventus nonostante fosse stato…
Massimo Bonanni ha parlato dell'allenatore Daniele De Rossi: per l'ex calciatore, potrebbe ripercorre la strada…
Mimmo Celsi ha parlato dell'attaccante della Juventus, Nico Gonzalez: per il preparatore, il calciatore sarebbe…
Simone Gianese, agente di Bruno Martinez, calciatore della Juventus Primavera, ha spiegato la scelta del…
La Juventus sta lavorando in maniera super per pianificare al meglio la prossima sessione di…
Canovi ha parlato della corsa al titolo dell'attuale Serie A: per il procuratore sportivo, la…