Di Stefania Palminteri
TORINO – In un’intervista esclusiva concessa alla televisione statunitense ESPN, Paul Pogba, uno dei nomi più chiacchierati degli ultimi giorni, destinato ad infiammare il mercato estivo, ha parlato della sua carriera, ripercorrendo la sua storia, dall’addio al Manchester fino agli imminenti Europei che vivrà da protagonista. “L’addio allo United? Ferguson è un tecnico che rispetto molto. Ma è umano. Io sono uno che dice sempre quello che pensa. Lui è venuto da me, voleva tenermi, ma io avevo già deciso di andare via. La Juve? Al mio primo allenamento in Italia ho perso 3 chili, si lavora molto a livello fisico e tattico. Se mi sento un grande giocatore? Non penso di esserlo. Non ho ancora fatto nulla nel calcio, non ho vinto la Champions, la Coppa del mondo, o l’Europeo. Già vincere l’Europeo non sarebbe male. Avere grandi ambizioni è la mia forza, voglio lavorare sodo, diventare un grandissimo, vincere tutto. La Serie A? Forse non è il più bel campionato del mondo, ma è il più difficile. Giocare contro le squadre italiane è sempre complicato, non si segna molto, ma è difficilissimo segnare. Lasciare la Juve quest’estate? Sto pensando alla prossima partita, adesso c’è l’Europeo, poi andrò in vacanza”.