Pogba e il razzismo in Italia: "A chi mi insultava regalai la maglia"

Pogba e il razzismo in Italia: “A chi mi insultava regalai la maglia”

Paul Pogba
Le parole dell'ex centrocampista della Juventus nel documentario "Outraged", prodotto dalla UEFA

TORINO – Il razzismo è una delle piaghe peggiori del nostro calcio e da diversi anni si sta cercando di condannare questo fenomeno. Per questo, la UEFA, sempre impegnata nella lotta al razzismo, ha scelto di produrre un documentario per parlare di questo tema: nella realizzazione sono stati coinvolti alcuni dei volti più noti del calcio europeo. Tra di loro, anche un grande ex Juventus, il centrocampista francese Paul Pogba. Il giocatore, nel documentario “Outraged”, ha voluto raccontare un’esperienza che ha vissuto in Italia:

“I bianchi potranno anche capire, ma non possono vivere pienamente ciò che viviamo noi ragazzi di colore. Io sono stato vittima di razzismo e per me è stata una sgradevole sorpresa quando sono stato all’estero. Infatti, una volta ho giocato contro la Fiorentina con la maglia della Juve e c’era un bambino che mi insultava urlando insieme a suo padre. Sono rimasto scioccato e ho pensato: ‘Ma come può un padre fare una cosa simile con suo figlio?‘. Per questo, ho deciso di togliermi la maglia e di regalarla a loro due, così mi avrebbero fatto un applauso. Credevo che quella fosse l’unica risposta e la migliore che potessi dare loro: il bambino rimase felice”. >>> E intanto, parlando di mercato, ci sono 11 nomi nei sogni di Pirlo per una formazione totalmente nuova, ecco come sarebbe! <<<

 

Paul Pogba
Paul Pogba