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TORINO – Intervistato dalla Gazzetta dello Sport l’esterno croato Marko Pjaca ha parlato delle sue prime impressioni da nuovo giocatore della Juventus: “Pianeta Juve? E’ un pianeta magnifico, ma non avevo dubbi: ero consapevole quando ho fatto la mia scelta. Appena arrivi, poi, basta poco a capire che sei in una società dalla storia unica, come poche altre nel mondo. Devo dimostrare di essere una star? Lo so, devo lavorare ogni giorno per questo. Migliorarmi, non perdere mai la serietà e la concentrazione. E poi verrà il mio momento, ne sono sicuro.”.
TATTICA E ALLEGRI – “Nel 3-5-2 della Juve di adesso posso fare la seconda punta, al massimo arretrando un po’ perché penso di poter giocare anche da trequartista. La posizione che preferisco in assoluto, però, è l’esterno d’attacco, preferibilmente a sinistra: da lì posso accentrarmi con il destro. Possibile rivelazione? Ringrazio Allegri per le belle parole, ma non sono il tipo che si monta la testa”.
COMPAGNI – “Sono tutti top player, ma se devo fare un nome dico Buffon: basta parlargli un attimo e capisci che non hai davanti un giocatore, ma una leggenda. Come ha preso Mandzukic la concorrenza di Higuain? Nessun problema per l’arrivo di Higuain, sa che ci sarà spazio per tutti. Lui stesso, quando mi chiamava per dirmi di venire qua, diceva sempre che è una squadra piena di campioni. La scelta di venire alla Juve si deve molto anche a lui: adesso Mario è decisivo per il mio ambientamento, anche nella vita di tutti i giorni”. Intanto la Juve è furiosa: CONTINUA A LEGGERE