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TORINO – La Juve sabato alle 18 ospiterà il Genoa di bomber Piatek per la nona giornata di serie A. I grifoni devono ancora recuperare la prima giornata contro il Milan, ma i risultati visti finora non hanno convinto il presidente Preziosi che, durante la pausa, ha deciso di esonerare Ballardini (ri)chiamando Juric al suo posto. Quella di sabato potrebbe essere l’occasione di riveder in campo Mattia Perin che quest’anno sta facendo il 12 a causa della titolarità di Szczesny; per lui appena una presenza, contro il Bologna, nella quale è stato chiamato in causa appena due volte. Allegri potrebbe concedergli spazio, lui che a Genova ci è cresciuto, non solo calcisticamente, e dove insieme a Sturaro ha vinto lo Scudetto primavera nel 2010. Per Perin Genova è molto più che una città, è un amore viscerale riconosciuto, ricambiato e coronato con la fascia di capitano; lui che lo scorso 14 agosto ha speso parole al miele dopo la strage del ponte Morandi. Sicuramente, se dovesse giocare, sarà difficile per lui non farsi prendere dall’emozione, ma il portiere si sa, deve avere sangue freddo.