TORINO – La Juve mercoledì sera affronterà la delicata sfida contro l’Atletico Madrid valida per l’andata degli ottavi di Champions League.
[fnc_embed]<iframe frameborder=”0″ width=”700″ height=”450″ allowfullscreen=”true” src=”https://www.dailymotion.com/embed/video/x72a1wy?autoPlay=1&mute=1″ id=”tv”> </iframe>[/fnc_embed]
Oggi il vicepresidente dei bianconeri Pavel Nedved ha rilasciato una lunga intervista al Telegraph nel quale parla della sua carriera: “Quando vinceremo la Champions potrò morire in pace. L’arrivo di Cristiano ci ha dato sicuramente maggiori probabilità di vittoria; per me lui è un giocatore da Juve, la rappresenta in tutto: serietà, professionalità, potenza. Il mio ruolo è molto diverso rispetto ad altri miei omologhi, io ho giocato, ho affrontato il campo e per questo ho molta voglia di non deludere i tifosi. Sono molto contento della mia carriera, ho giocato ad alti livelli, ho guadagnato tanto per una cosa che mi piaceva fare, sento un bisogno di ricambiare. In passato ho avuto diverse offerte per lasciare Torino ma sono molto legato alla società e per questo sono rimasto. Seguire la Juve in B? Me lo chiedono in molti, ma è stata una scelta molto facile, sia io che molto altri volevamo restituire alla Juve ciò che ci aveva dato. Dopo aver finito da calciatore avrei preferito allontanarmi per un po’ dal calcio, ma adoro Andrea Agnelli e la sua famiglia, non ho resistito”.
