TORINO – Montella erge il muro, Allegri lotta con le coliche ma la vince all’ultimo secondo. Questo può essere il riassunto del match dello Juventus Stadium, dove il Milan prova a strappare un punto contro i bianconeri e se non fosse per il fallo di mano di De Sciglio la missione sarebbe stata raggiunta. Il resto lo fa solo la Juve, con la sfortuna che si abbatte sui bianconeri fin dal prepartita, dove viene fatto fuori Mandzukic da una colica intestinale che spinge Pjaca in campo dal primo minuto. Allegri sceglie Dani Alves da esterno, pessima la risposta del brasiliano che serve Benatia per il gol del vantaggio ma non riesce mai a essere incisivo per tutti i restanti 89 minuti.
ATTACCO SOFT – Due pareggi consecutivi dopo non aver mai conosciuto il segno X, una rarità che non poteva succedere, ma si sarebbe potuta spiegare con la sterilità dell’attacco bianconero. Si rivede un ottimo Dybala questa sera, ma manca il guizzo in avanti e un Pipita non perfetto non viene aiutato dalla vena realizzativa tutt’altro che perfetta di Marko Pjaca. Il resto lo fa Donnarumma, che avanza forse definitivamente la sua candidatura alla maglia bianconera nello Juventus Stadium con una prestazione sontuosa. Fino al 49esimo, quando un braccio di De Sciglio (molto largo, ma a distanza ravvicinata) permette a Dybala di abbattere il muro rossonero.