TORINO – Claudio Marchisio ha presentato ufficialmente la sua biografia “Nero su bianco” e ha parlato di varie tematiche, dalla Juve alla Nazionale: “Sto benissimo, ha avuto un piccolo contrattempo all’inizio ma ci sono stati ottimi miglioramenti e sono ben felice di come sta andando. I tempi di recupero previsti sono quelli di prima, non è cambiato nulla. È difficile prevedere il giorno con esattezza, siamo concentrati sul presente. A luglio ci ritroveremo tutti a Vinovo per il ritiro. Pjanic è un grandissimo giocatore, giovane ma con esperienza, può cambiare le partite con le sue qualità. È un elemento che rafforza la rosa, un acquisto mirato. Non occorrono tanti cambiamenti, ma pochi in grado di fare la differenza. E con Miralem la qualità si è alzata. Dani Alves? Dovesse arrivare sarebbe un grandissimo giocatore che ci consentirebbe di alzare ulteriormente il livello. Paul è un giocatore della Juve e spero rimanga qui il più a lungo possibile. È cresciuto molto, non ha quasi saltato una partita. Morata? Sappiamo la sua situazione, speriamo possa rimanere”.
Marchisio: “Pjanic ci dà qualità. Con Conte si può sognare in Francia”
16 Giugno, 19:00 2016
Il centrocampista bianconero ha presentato la sua biografia ufficiale e ha parlato della Juve e della Nazionale
NAZIONALE – “Non mi ha sorpreso all’esordio, me l’aspettavo nonostante il pessimismo che aleggiava da settimane. Conosco i compagni e Conte. Mi ha un po’ deluso il Belgio, una squadra di grandi talenti ma con un atteggiamento un po’ sprovveduto. Vorrei essere in Francia, sono contento per i miei compagni: dovranno continuare così. Non si può dire se può arrivare in fondo, ma le certezze ci sono: Francia, Germania e Italia, l’importante che ci faccia sognare. Conte ha portato il suo lavoro e la sua mentalità in questo gruppo, lo dimostra la prima partita con il Belgio. Se questa Italia ricorda la Juve del primo scudetto di Conte? Paragoni è meglio non farne, gli azzurri hanno grandi qualità e stanno bene”.
