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TORINO – Intervistato da Calcio2000 il terzino svizzero Stephan Lichtsteiner ha parlato degli obiettivi futuri, ancora con la maglia della Juventus: “Arrivare in finale e poi perderla fa male. Anche se ti trovi di fronte una grandissima squadra come il Barcellona. Ci è mancata anche un po’ di fortuna, ma il calcio è così, la differenza, soprattutto in Champions, la fanno i particolari. Come si è visto anche quest’anno a Monaco di Baviera, eravamo praticamente qualificati, poi una distrazione e… Sto ancora rosicando per quella partita, ma da quella gara dobbiamo ricominciare, perché ci ha dato grande consapevolezza. Secondo me proprio Monaco ci ha fatto capire che siamo cresciuti, che ormai siamo al livello delle altri rivali d’Europa e che possiamo giocarcela contro chiunque. Nella gara di andata contro il Bayern siamo stati un po’ troppo timidi nel primo tempo, ma nel secondo abbiamo reagito con forza e poi, là, abbiamo affrontato i tedeschi a viso aperto, senza paura. Purtroppo non è andata come speravamo, ma l’errore sta a monte, quando a Siviglia abbiamo perso e quella sconfitta ci è costata un sorteggio poco favorevole. Tuttavia, nella doppia sfida contro il Bayern che tutti davano come largamente favorito per la vittoria finale, non abbiamo demeritato. Anzi. Ora la Champions non è più solo un sogno ma un obiettivo. Aumentare la qualità di questa Juve non è facile, perché è già un gruppo fortissimo, che ha dimostrato di avere grandi qualità tecniche, morali e caratteriali. Io voglio vincere più di 7 scudetti con la Juve. Allegri? È un tecnico bravissimo, intelligente e molto umano. Da calciatore mi sento realizzato, anche se vincere la Champions…”. Intanto c’è l’ok per Higuain: CONTINUA A LEGGERE