JUVENTUS (4-2-3-1) – Buffon; Lichtsteiner, Sturaro, Chiellini, Benatia, Alex Sandro; Pjanic, Khedira; Cuadrado, Dybala, Mandzukic; Higuain. A disp. Szczesny, Barzagli, Asamoah, Bentancur, Matuidi, Douglas Costa, Bernardeschi.
Buffon 6: La fortuna non lo aiuta all’undicesimo, quando una sua buona uscita diventa l’autorete di Alex Sandro. per il resto della partita non viene impegnato troppo spesso, ma rimane come sempre attento.
Sturaro 5,5: Il nuovo terzino della Juventus potrebbe essere Sturaro, ma non questo Sturaro. L’ex Genoa è ancora un centrocampista, e non mostra ancora di trovarsi a suo agio nel nuovo ruolo. (dal 84′ Douglas Costa 7: se ti chiamano in causa per gli ultimi 5 minuti di una partita da vincere devi rispondere a modo. Il primo pallone che tocca è subito quello decisivo, brucia il difensore sulla fascia e pesca la testa di Mandzukic in area.)
Benatia 5,5: Non riesce a finire la partita, ma l’imbucata che ha liberato Gelson Martins ha bucato proprio lui. (dal 46′ Barzagli 6: Se c’è bisogno di dare sicurezza alla retroguardia è sempre l’uomo giusto. Con lui in campo la Juve appare più solida rispetto al primo tempo)
Chiellini 5,5: Poco meno colpevole sul gol, ma l’errore è di tutta la linea. Rimedia un giallo e prova in qualche occasione a travestirsi da Bonucci e far pervenire il pallone in avanti, con risultati ovviamente alterni.
Alex Sandro 5,5: Paradossalmente quello a cui addossare meno colpe nonostante il tabellino segnali una sua autorete. Cerca di giocare contro la sfortuna e dà tanta energia sulla fascia sinistra.
Pjanic 6,5: Era l’uomo più atteso, quello che era mancato contro la Lazio e che doveva dare nuova linfa alla squadra. La punizione è l’ennesimo gioiello, ma rimane forse troppo nascosto quando c’era da vincere la partita.
Khedira 6: Buoni inserimenti e discreta copertura, che è un po’ la definizione di Sami Khedira. Non è ancora al meglio della condizione e si vede, ma il suo rientro dall’infortunio è comunque positivo. (dal 62′ Matuidi 6: il solito ottimo pressing, a volte persino esagerato, perfetto rimpiazzo per Khedira.)
Cuadrado 6: Il colombiano dà sempre profondità alla squadra, ma non illumina con gli strappi e le serpentine che di solito mostra.
Mandzukic 8: Ci sono partite in cui la palla non arriva mai pulita, e quelle sono le partite di Mario Mandzukic. Il croato lavora ancora una volta come se fosse l’ultima gara che gioca, e si fa trovare pronto sull’unico pallone davvero buono da giocare. Questo tipo di partite le vince Mandzukic.
Dybala 5,5: Dopo gli ultimi errori ci si aspettava sicuramente di più, la classe è sempre indiscutibile, ma ‘la Joya’ stasera non brilla come potrebbe. Prova spesso la giocata che gli compete, ma mai con la giusta lucidità.
Higuain 6,5: Va a prendere il pallone dovunque sia, da dietro le imbeccate non arrivano e prova quindi a crearsele. Aiuta spesso la manovra e sviluppa gioco dove avrebbe dovuto forse farlo qualcun altro.