Nessun provvedimento della Juventus per Moise Kean, il giocatore non sarebbe stato messo fuori rosa. A riportarlo è oggi Tuttosport che spiega che questo sarà evidente martedì al primo allenamento post match con l’Udinese. Nel tardo pomeriggio di ieri era circolata la voce di un esclusione del giocatore da parte della società dovuta a reiterati ritardi e pagata a caro prezzo. Rumors che sono poi divenuti virali perché rafforzati dalla cronaca sulla storia di comportamenti simili del passato. Per Kean il rapporto con l’orologio sarebbe infatti stato sempre conflittuale.
La verità su Kean
La notizia dell’esclusione per motivi comportamentali è però stata smentita dall’entourage del giocatore e dalla stessa Juventus. L’assenza di Kean nel match contro l’Udinese ha un unica spiegazione: il giocatore è alle prese con infortunio che lo sta tenendo fuori da qualche tempo. Già una settimana fa, nell’ultimo test contro l’Atalanta, il giocatore ha dato forfait per lo stesso identico motivo. Una contusione alla tibia piuttosto profonda è il reale motivo di questa prolungata assenza. Un infortunio, nulla più; esattamente come per Mattia De Sciglio e Kaio Jorge.
Kean in uscita dalla Juve
Nessun ritardo, nessuna esclusione, ma… il giocatore è sul mercato. Con l’Udinese il giocatore è stato dunque risparmiato per motivi precauzionali. Martedì il giocatore è atteso nuovamente in gruppo per preparare l’ultimo match di agosto contro il Bologna. Un impegno che potrebbe essere il primo, l’ultimo o nessuna delle due opzioni precedenti. Per la Juventus, Kean sarebbe una pedina sacrificabile sia sul piano economico che tecnico. I bianconeri, già ampiamento sovraffollati nel reparto offensivo, non avrebbero particolare necessità delle caratteristiche di Kean. Sarebbe invece molto utile un tesoretto ricavato da una sua cessione a titolo definitivo. D’altro canto, la società non avrebbe nessuna intenzione di svendere il suo attaccante e al momento di offerte importanti non ci sarebbe traccia. Qualche giorno fa il Milan ha sondato il terreno ma la proposta del club rossonero è parsa insufficiente alla Juve. Non è però da escludere che negli ultimi giorni di calciomercato la Juventus non possa rivalutare un eventuale prestito temporaneo con la formula del diritto o obbligo di riscatto.