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TORINO – Intervenuto ai microfoni di Premium Sport l’amministratore delegato della Juventus Beppe Marotta ha parlato prima del match contro il Bologna: “Evra è ancora con noi, non è partito. Non è stato convocato perché è un periodo di riflessione per lui, va in scadenza a giugno e va per i 36 anni, sta pensando al suo futuro e nella prossima settimana si lavorerà sul suo destino. Sostituto? Possiamo lavorare con chi abbiamo in casa, Asamoah lo ha fatto per tre anni e c’è Mattiello che ha grande prospettiva. Masina? È giusto che giochi con tranquillità, non ne voglio parlare. Certo che sia un ottimo giovane, così come tanti italiani. Il fatto che interessi a noi o a un’altra squadra cambia poco, condivido con voi le sue qualità.”
DYBALA – “Non ho ricevuto nessuna offerta per Dybala, né alcuna chiamata da Perez. Con lui abbiamo un contratto di tre anni e mezzo, stiamo lavorando con l’entourage per riconoscere a Dybala il giusto ingaggio, visto che lo ha meritato sul campo. Il rapporto con lui è idilliaco, la Juve è un top club e qui sta benissimo.”
RINCON – “Abbiamo cercato un giocatore con le caratteristiche di Rincon, siamo contenti di averlo preso per completare la rosa, oltre all’aspetto tecnico c’è un discorso umano che ci fa felici, il suo inserimento sarà importante in un centrocampo che è già molto forte. Non vogliamo lasciare nulla di intentato, vogliamo raggiungere gli obiettivi prefissati a inizio stagione e abbiamo colto al volo un’occasione vantaggiosa sia a livello tecnico che economico. Stiamo parlando di un giocatore che ha caratteristiche uniche nel nostro centrocampo, non si tratta di riparare un errore.”
