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TORINO – Dopo la bella vittoria contro il Bologna di questa sera l’allenatore bianconero Massimiliano Allegri ha parlato ai microfoni di Premium Sport: “A Doha sul campo non avevamo perso, abbiamo fatto 90 minuti con i supplementari insufficienti ma è già passato. Erano importanti i tre punti dopo la vittoria con la Roma, c’era pressione ma i ragazzi hanno fatto molto bene, si è fatta anche una buona partita sotto l’aspetto tecnico. Le prime partite dopo la sosta sono difficili, non è facile ritrovare ritmo fisico e mentale.”
OBIETTIVI – “Non cominciamo a parlare di Triplete, oggi c’era da pensare al Bologna e lo abbiamo fatto. Adesso ci aspetta un mese importante, da questo gennaio passa molto per il campionato, prima però c’è la Coppa Italia dove troveremo una grande Atalanta. C’è da migliorare la condizione, ma abbiamo tempo per lavorare e preparare la seconda parte della stagione.”
CONDIZIONE – “Abbiamo avuto una settimana per lavorare e i ragazzi lo hanno fatto bene, serviva questo tipo di approccio e c’è stato. Abbiamo solo concesso qualcosina nel primo tempo, qualche tiro di troppo, ma nella ripresa non abbiamo concesso nulla e sono soddisfatto. Mandzukic è entrato e ha fatto bene, ho quattro attaccanti compreso Pjaca che possono dare un grande contributo, la loro disponibilità sarà fondamentale per la squadra.”
RITMI ALTI – “È normale che tenere i ritmi alti per noi è importante perché le squadre possono calare nella ripresa, così come ha fatto il Bologna dopo un buon primo tempo. Oggi anche i cambi hanno aiutato, a cominciare da Cuadrado che ha fatto molto bene, così come Mandzukic e anche Rincon, che ha dato una mano nel suo esordio. Paragone con Vidal? Rincon è un ottimo giocatore, con caratteristiche completamente diverse dal cileno. Dybala con Pjanic facevano a turno uno dei trequartisti, Paulo è bravo a trovare lo spazio tra le linee, è vero che oggi a volte non è stato preciso ma veniva da un lungo infortunio, più gioca e più troverà brillantezza e lucidità. A Doha ho avuto risposte per 35 minuti, ma poi i ragazzi volevano andare presto in vacanze (ride ndr). Non mi aspetto nulla dal mercato, vorrei chiudesse domani così non se ne parla più, a gennaio è difficile trovare giocatori importanti, la squadra è importante e inoltre abbiamo i rientri di Pjaca e Dybala. Secondo me Pjaca può fare molto bene il centravanti, ma sa fare soprattutto il trequartista e sta imparando a conoscere i compagni, sono contento del suo lavoro.”
