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di Ramona Marconi e Marco Gentile
TORINO- Simone Zaza non vede l’ora del 3 gennaio, giorno in cui si aprirà la sessione invernale del calciomercato. L’attaccante di Policoro non è riuscito ad incidere in Premier League e il West Ham ha deciso di non esercitare il riscatto che sarebbe scattato alla quattordicesima presenza dell’ex Sassuolo e Ascoli. Il cartellino di Zaza è detenuto dalla Juventus che ha tutte le intenzioni di trovare la destinazione migliore al proprio calciatore.
Il Valencia di Prandelli sembra il club più vicino a Zaza ma in esclusiva per Juvenews.eu, il padre di Zaza, Antonio, ha tuonato e ha fatto il punto della situazione sul figlio: “Innanzitutto ci tengo a ribadire che sono io l’unica persona che può parlare in nome e per conto di mio figlio Simone. Sono molto arrabbiato per questa cosa, nessuno si deve permettere di mettere in giro voci infondate circa la sua prossima destinazione”.
Il Valencia di Prandelli è realmente vicino a Simone? “No, tutte le notizie che giungono dalla Spagna sono dettate da rumors messi in giro da persone che non hanno alcuna credenziale per parlare. Posso dire che il Valencia è uno dei tantissimi club interessati a Simone ma non è affatto vero che siamo vicinissimi ad una conclusione. Mio figlio sarebbe felice di essere allenato da Prandelli ma non è escluso che Simone possa tornare a giocare in Serie A”.
Oltre al Valencia quali altre squadre ci sono su Simone? “Non mi va di fare i nomi di squadre ma posso dire che diversi club della Liga e di Serie A hanno manifestato un forte interesse per lui. Una cosa però la posso dire: il Napoli non mi ha mai contattato a prescindere dall’acquisto di Pavoletti”.
Cosa c’è di vero sull’eventuale scambio Keita-Zaza? “Fantamercato. Non ho mai sentito Lotito per uno scambio del genere”.