Dalle ginocchia birichine agli obiettivi "slavi": le notizie principali di oggi

Dalle ginocchia birichine agli obiettivi “slavi”: le notizie principali di oggi

Tante novità anche oggi, a cominciare ovviamente dal mercato che continua a tenere banco soprattutto in vista del prossimo anno

MARTEDI’

 

Come al solito molte notizie inerenti al mondo Juve e non solo in questo martedì. Tante novità anche oggi, a cominciare ovviamente dal mercato che continua a tenere banco soprattutto in vista del prossimo anno. Non solo note liete però, due giocatori hanno avuto problemi importanti alle ginocchia e uno sarà costretto addirittura a saltare l’Europeo per questo infortunio. Iniziamo proprio da qui: CONTINUA A LEGGERE

GINOCCHIA BIRICHINE

Perin

Mattia Perin e Rodrigo Bentancur hanno avuto problemi importanti alle ginocchia. Il portiere del Genoa ha riportato la rottura del legamento crociato del ginocchio destro e per questo salterà anche Euro 2016. Il trequartista del Boca, in orbita Juve dopo l’affare Tevez, ha riportato un problema al ginocchio che lo terrà fuori per 45 giorni circa. Nel frattempo il Presidente del Boca non ha dato per fatto l’affare con la Juve, che però ha una corsia preferenziale per il trequartista argentino. Non solo lui, la Juve punta forte su due obiettivi per la difesa di origine slava: CONTINUA A LEGGERE

DOPPIETTA SLAVA

Ivanovic

Branislav Ivanovic e Alexsandar Dragovic sono i due obiettivi per la prossima stagione in difesa. Il primo non sembra rientrare nei piani di Antonio Conte e potrebbe lasciare il Chelsea, mentre per Dragovic potrebbero non bastare i 10 milioni stanziati dalla Juve visto che la Dinamo Kiev ne chiede 15. Non solo la difesa, è uscito un ultimo nome per il dopo Pogba e la sua clausola di rescissione è spaventosa: CONTINUA A LEGGERE

RICHIESTA FOLLE

SPORTING vs BENFICA - 2014/15 - JOGO - 20a JORNADA - I LIGA

La Juve ha chiesto informazioni per il centrocampista portoghese Joao Mario. Lo Sporting Lisbona però non vuole scendere dalla richiesta della clausola di rescissione, ovvero circa 60 milioni di euro. Una cifra folle che la Juve ovviamente non è disposta a spendere, anche se il nome di Joao Mario piace a Marotta e Paratici. La Juve comunque cambierà moltissimo e Allegri punta ad avere una squadra molto camaleontica: CONTINUA A LEGGERE

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