TORINO – Croazia-Brasile, le fasce funzionano. Sembra di rivedere la sfida di Oporto di tre giorni fa, ma allo Stadium è il binario sinistro a far fuori l’Empoli. Pjaca-Dani Alves in Champions, Mandzukic-Alex Sandro in campionato e lo specchio bianconero funziona anche oggi. La Juve di fatto riposa giocando, ritmi blandissimi e si aspetta la partita, che prima o poi andrà verso i bianconeri. Ennesima prova di sostanza e solidità difensiva, ennesimo 2-0 portato a casa con il minimo sforzo, per la felicità di Allegri.
ORA SAN SIRO – La Juve fa il suo, come sempre. Lo ha fatto anche prima della partita, perché il futuro juventino Mattia Caldara “fa fuori” il Napoli dalla corsa allo scudetto. Il resto lo si vede allo Stadium, anche senza la solita vena realizzativa di Gonzalo Higuain, che forse sta già pensando alla sfida al passato di martedì sera. Il campionato si decide a marzo e ad aprile dice Allegri, ma qualora dovessero arrivare buone notizie da San Siro la Juve potrebbe volare almeno a +9 in caso di pareggio della Roma, o addirittura a più dieci qualora i nerazzurri vincessero contro la squadra di Spalletti. Campionato chiuso? A San Siro l’ardua sentenza.