TORINO – Era diventato l’ultimo della rosa bianconera, finito quasi nel dimenticatoio tra infortuni e cambi di modulo che lo avevano penalizzato. Kwadwo Asamoah era dato per partente già in estate, quando dall’Inghilterra hanno più volte accostato il ghanese al Chelsea del suo maestro Antonio Conte. È rimasto a Torino e dopo alti e bassi che hanno contraddistinto l’inizio di stagione (super contro la Fiorentina nella prima di campionato, disastroso a Milano contro l’Inter di De Boer) è riuscito a riprendersi un posto nella Juve. Scalzato Evra nelle gerarchie della fascia sinistra, si è riscoperto terzino puro dopo una vita da centrocampista. La certezza di cui aveva bisogno la Juve per coprire le spalle di Alex Sandro, sempre più in rampa di lancio, tanto che è in arrivo anche il rinnovo di contratto per Asamoah.
Come riprendersi la Juve in meno di un anno: l’impresa di Kwadwo Asamoah
20 Aprile, 18:39 2017
Era finito nel dimenticatoio, in questa stagione è tornato ad essere un protagonista con la maglia bianconera