Chiellini: "Lazio squadra di livello medio-alto, partita sufficiente non basterà"

Chiellini: “Higuain e Pjanic, che entusiasmo! Ci danno linfa nuova per la leggenda”

Il difensore bianconero ha parlato a Vinovo al termine dell'allenamento di oggi

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TORINO – Intervenuto ai microfoni di Sky Sport da Vinovo il difensore bianconero Giorgio Chiellini ha parlato della sfida di sabato contro la Lazio: “La Lazio è sempre stata una squadra di livello medio-alto, ha quasi sempre partecipato all’Europa ed è sempre riuscita ad arrivare fino in fondo nelle varie competizioni, sia in Italia che in Europa League. Rispetto allo scorso anno adesso stanno cercando di ritrovare un buon rapporto con i tifosi, l’arrivo di Inzaghi dopo la querelle Bielsa può aiutare. Il recupero di de Vrij arricchisce una rosa di buonissimo livello, per questo non basterà una partita sufficiente per portare a casa la vittoria.”

NUOVI ARRIVI – “Nessuno ha mai avuto dubbi sulla qualità tecnica e umana di Gonzalo, si è subito presentato bene e si è fatto voler bene dando massima disponibilità in ogni allenamento. Non è facile cambiare città e metodi di lavoro, si è dovuto adattare in fretta. Abbiamo un parco attaccanti di grande livello. Mire è un grande giocatore, non ha le caratteristiche di Marchisio o Pogba ma ha le caratteristiche di Pjanic. Ha una grande tecnica, un tiro da fuori strepitoso ed è praticamente impossibile togliergli il pallone. E’ venuto anche lui con una grande voglia, c’è uno scambio tra noi e loro di volontà per puntare a qualcosa di grande, ci hanno dato nuova linfa per fare qualcosa di leggendario. Ruolo? Può fare sia il mediano che la mezzala, deciderà Allegri”

FIORENTINA – “Abbiamo fatto un approccio collettivo molto positivo, memori anche dell’anno scorso. Sapevamo che sarebbe stata una partita difficile, abbiamo avuto pochi giorni per prepararla e siamo stati molto bravi nell’approccio perché abbiamo fatto un primo tempo molto positivo. L’unico rammarico è stato quello di chiudere il primo tempo solamente con un gol di vantaggio, infatti poi abbiamo dovuto ribaltare la partita.”

E intanto c’è il rilancio, forse definitivo, della Juve per il sesto colpo: CONTINUA A LEGGERE

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