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TORINO – Intervenuto ai microfoni di Sky Sport a margine del Gran Galà del Calcio il portiere della Juve Gigi Buffon ha parlato del rapporto tra lui e i bianconeri: “Penso che sia la Juventus ad aiutare me, credo che nei momenti delicati nella stagione riesco ancora a performare in un modo consono che mi permette di meritare la stima e la fiducia della società. Bisogna accettare il fatto che la stagione è fatta di alti e bassi, non è mai esistita una squadra che ha vinto 60 partite su 60, bisogna saper accettare la sconfitta e metabolizzare una prestazione negativa. Serve intelligenza per capire le cause e cercare di ridurre notevolmente il margine d’errore.”
CAPITOLO JUVE-INTER – “L’Inter in questo momento è la squadra più in forma a livello europeo e mondiale, lo è perché ha trovato equilibrio, di base ha giocatori veramente validi che ora sono diventati squadra. Li attendiamo con il rispetto che si sono meritati e con il giusto timore, vorremo fare bella figura in una partita importante sia per noi che per loro. Vogliamo ulteriormente aumentare il vantaggio in classifica sulle dirette inseguitrici”
DYBALA – “È un discorso completamente diverso rispetto a quanto è successo con Pellé in Nazionale, penso che Paulo abbia fatto un gesto non corretto verso il mister, la squadra e verso le nostre regole di spogliatoio. Paulo però lo sa, ne abbiamo parlato nello spogliatoio al termine della partita e ha già capito, poi ci sta che qualcuno possa essere più nervoso e non riesca sempre ad assecondare quelle regole che tutti gli spogliatoi hanno in vigore.”
OBIETTIVO – “L’obiettivo è quello di giocare finché dimostro di poter essere competitivo, ma non a livelli medio-bassi. Voglio giocare ad alti livelli, voglio rispettare la mia carriera dove mi sono contraddistinto come un portiere non comune, quando non potrò più competere a quei livelli me ne potrò fare una ragione. C’è una seconda vita dopo il calcio che può iniziare”
