Allegri ritrova la sua Juve e il primato. E Pjanic è la mezzala

Allegri ritrova la sua Juve e il primato. E Pjanic deve fare la mezzala

I bianconeri giocano e si divertono contro il Cagliari, si rivedono molte certezze e il bosniaco è un altro giocatore quando è vicino all'area di rigore

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TORINO – Si è rivista la vera Juve. Dopo qualche svarione di troppo, non solo contro l’Inter, Allegri ritrova solidità difensiva e dominio territoriale contro il Cagliari. Novanta minuti equamente distribuiti tra Buffon e Neto (da valutare le condizioni di Gigi) dove entrambi sono stati spettatori non paganti del dominio bianconero, con Allegri che a fine partita ha parlato addirittura di “eccesso di foga dopo il 2-0”. Insomma, questa Juve voleva mandare un messaggio forte e chiaro al campionato, dove torna in testa alla classifica grazie al Genoa che blocca il Napoli.

MEZZALA – Questo è Miralem Pjanic, né più e né meno. Una mezzala di grandissima qualità, in grado di fare la differenza anche quando, come ieri, è impreciso in zona gol. Inventa calcio e serve assist ai compagni, si inserisce e crea la superiorità numerica, lascia spazio ad Alex Sandro sulla sinistra per la sovrapposizione, il Pjanic visto ieri è un giocatore pronto a prendere per mano la Juve di Allegri. E con il ritorno di Marchisio, la coppia di “principini” promette spettacolo. Le pagelle di Juve-Cagliari: CONTINUA A LEGGERE

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