TORINO – La Juve vince e convince nonostante gli infortuni di Cristiano Ronaldo e Paulo Dybala. I bianconeri nel pomeriggio hanno ospitato l’Empoli allo Stadium nella ventinovesima gara di Serie A.
[fnc_embed]<iframe frameborder=”0″ width=”700″ height=”450″ allowfullscreen=”true” src=”https://www.dailymotion.com/embed/video/x72a1wy?autoPlay=1&mute=1″ id=”tv”> </iframe>[/fnc_embed]
La gara si è conclusa con un 1-0 per i padroni di casa maturato grazie alle reti di Moise Kean, che ha iniziato dalla panchina. Nel post partita Massimiliano Allegri ha parlato ai microfoni di Sky Sport: “Kean? Lui ha tantissime doti, tattiche e tecniche, ciò che farà la differenza è la testa e la sua voglia di diventare grande, molti si sono persi per strada. Dybala? Aveva subito un colpo al polpaccio con l’Argentina, mentre si riscaldava gli si è indurito e abbiamo deciso di non rischiare. I fischi? Ci hanno aiutato a dare il massimo. Il secondo tempo l’Empoli ha fatto poco, siamo rientrati bene. Il rientro è sempre difficile, siamo stati bravi ad ottenere i tre punti, adesso c’è una vittoria in meno per lo Scudetto. Non sempre si riesce a vincere 3-0, a volte, soprattutto in questa fase del campionato, quando si ha difficoltà, dobbiamo essere bravi ad approfittare delle occasioni. Bentancur gioca meglio da mezzala e infatti il secondo tempo ha fatto molto meglio. I 18 punti di vantaggio attuali, a nove gare dalla fine sono ottimi, abbiamo 7 gare in 20 giorni: la trasferta di Cagliari è dura, poi il Milan e l’Ajax. In queste condizioni vanno vinte 4-5 paritite, oggi l’abbiamo fatto e siamo stati bravi. Perché Bentancur? Kean è stato bombardato a livello mediatico, viene da 10 giorni in Nazionale e al ritorno sembrava confuso. Uno come lui va tenuto come cambio, senza di lui non avrei avuto sostituzioni. Se avessi saputo che avrebbe fatto 2 gol lo mettevo, nel calcio però non si sa. Ronaldo? Oggi ha fatto qualcosina, ma al galoppo e non al trotto”.