TORINO – Altro che situazione finita già venerdì sera, Massimiliano Allegri per il caso Bonucci era addirittura pronto a dimettersi nella giornata di sabato. A rivelarlo è questa mattina la Gazzetta dello Sport, secondo cui tra Allegri e Bonucci c’è stato addirittura un secondo confronto a Vinovo dopo il primo, piuttosto duro, negli spogliatoi dello Juventus Stadium subito dopo la gara. Alla presenza di Nedved, Marotta e Paratici, Allegri ha fatto capire che qualora non avesse avuto l’appoggio della società si sarebbe dimesso immediatamente, lanciando un ultimatum “o lui o me”.
ADDIO CERTO – La situazione ora sembra essere rientrata, Allegri è rimasto al suo posto e Bonucci con ogni probabilità giocherà dal primo minuto domani sera contro l’Empoli. Quest’ultimo caso però spinge ancor di più Allegri a meditare all’addio al termine della stagione, una decisione quasi inevitabile visti i diversi problemi di gestione del gruppo di questa stagione. Le sirene inglesi provenienti dall’Emirates Stadium possono spingere Allegri a tentare l’avventura all’Arsenal, con la Juve che riflette già sui sostituti e i due nomi che piacciono sono quelli di Paulo Sousa e Luciano Spalletti.