TORINO – Intervistato dalla Gazzetta dello Sport l’ex allenatore del Valencia Cesare Prandelli è tornato a parlare della situazione con Zaza: “Cosa è successo col Valencia? Mi avevano promesso rinforzi, un investimento di 30 milioni poi molto ridotto. Mi avevano dato l’ok per un centravanti, due centrocampisti e un difensore esterno. Sono andato subito su Zaza, ideale per il mio progetto. Chiudiamo con la Juve. Parlo con il papà, Antonio, e gli chiedo il permesso di contattare Simone. Lui ha carattere, personalità, è d’accordo e lo aspetto il 28 per il primo allenamento. Non posso perdere tempo. E invece la società blocca tutto e il 29 dicembre la vicepresidente, in videoconferenza, dice: “Avete 24 ore per scegliere un centrocampista o un attaccante”. Ma come, dico io, la punta centrale è già fatta! Nessuna risposta. Allora mi prendo 24 ore di riflessione e poi mi dimetto: non abbiamo preso un giocatore… già preso. Missione finita.”
Prandelli: “Con Zaza era tutto fatto, poi il Valencia ha cambiato strategia”
4 Gennaio, 09:03 2017
L'ex allenatore degli spagnoli ha parlato del caso dell'attaccante bianconero