Marotta: "72 milioni di plusvalenza con Pogba, 27 a Raiola."

Marotta: “72 milioni di plusvalenza con Pogba, 27 a Raiola. Zaza? Obbligo di riscatto a 14 presenze”

Marotta
L'Amministratore Delegato della Juve ha parlato durante l'Assemblea degli Azionisti

[fncvideo id=169393]

TORINO – Durante l’Assemblea degli Azionisti della Juventus ha preso la parola anche l’Amministratore Delegato della Juve Beppe Marotta: “Puntiamo sempre al massimo, affrontando la campagna trasferimenti con l’obiettivo di ottenere il massimo. In campionato siamo gli indiscussi campioni da 5 anni, diversa è la Champions League. Non sempre chi vince la Champions è davvero la squadra più forte. Riteniamo che la rosa che abbiamo a disposizione sia competitiva, nononstante il mancato arrivo di Witsel e Matuidi”

POGBA – “E’ arrivato dallo United e dopo 4 anni con noi ha deciso di tornare in Inghilterra, è voluto andare via ad ogni costo. La richiesta economica è stata di 105 milioni più 5 di bonus, nel che caso il giocatore rinnovi con il Manchester o parta per un valore non inferiore a 50 milioni. Siamo arrivati a una plusvalenza di bilancio di 95 milioni. A Mino Raiola, il suo esecutore fisico, e alla sua società, saranno versati 27 milioni. Al netto delle commissioni, la plusvalenza per Pogba è di 72 milioni. Non avremmo voluto comunque venderlo: il nostro obiettivo era quello di fare mettere al francese radici alla Juventus”.

ESTATE – “Si dice che la nostra media età sia avanzata, in panchina alla Juve siede in questi giorni un giovanissimo di 16 anni, Kean, che rischia anche di scendere in campo. Su Cuadrado, si tratta di un prestito temporaneo di 5 milioni a stagione, per due anni. Nel caso che la Juve vinca lo scudetto il riscatto del giocatore sarà obbligatorio ad altri 20 milioni al Chelsea. Zaza l’abbiamo ceduto a 5 milioni e l’obbligo di riscatto scatta a 14 presenze, al di là del minutaggio. Coman, preso a 7 milioni, potrà essere riscattato a 21 milioni dal Bayern. E credo che il Bayern lo riscatterà”

MILAN – “Domenica abbiamo subito un torto a San Siro, è evidendete a tutti. Non abbiamo protestato. A fine partita ho avuto un confronto molto civile con Rizzoli, esponendo a lui il mio punto di vista. Non cerchiamo alibi, la Juventus deve vincere anche facendo fronte alle avversità arbitrali”

x