TORINO – Tanta corsa abbinata a ottima qualità, elementi fondamentali per emergere nel sistema di gioco di Gasperini. Leonardo Spinazzola ha le caratteristiche giuste per essere un valore aggiunto di questa Atalanta e l’esterno di proprietà della Juve sembra finalmente aver trovato la sua dimensione. Dopo diverse stagioni in prestito (cinque, tra cui un’altra avventura tre anni fa a Bergamo) Spinazzola è riuscito ad affermarsi anche in Serie A, avendo tolto il posto a Dramé, uno degli elementi più importanti dell’Atalanta degli ultimi anni.
SPONSOR – Silenzioso, eppure si fa sentire. Non avrà il risalto dei vari Kessié e Caldara, ma il lavoro oscuro di Spinazzola non passa inosservato, anche dalle parti di Vinovo. Le prestazioni dell’esterno classe ’93 stanno convincendo in molti, con Davide Lippi, suo agente, che dopo anni difficili gongola per la consacrazione di Spinazzola. Mantenere il posto e affermarsi nella massima serie è l’obiettivo dell’ex Siena, che però già guarda al futuro.
DOPPIO RUOLO – Il suo destino è nei suoi piedi, ma anche negli uffici di Vinovo. Il cartellino di Spinazzola è infatti ancora di proprietà della Juventus, che nei prossimi mesi deciderà quale sarà il suo futuro. Leonardo è stato chiaro, il suo sogno sarebbe quello di giocare allo Juventus Stadium con la maglia bianconera, un’ipotesi da non scartare. Spinazzola infatti potrebbe essere un’alternativa giovane, low cost ed italiana ad Alex Sandro, visto che il contratto di Evra scadrà in estate. In alternativa, il cartellino dell’esterno può diventare merce di scambio per arrivare ai gioielli dell’Atalanta, Kessié e Caldara in primis, con la Dea che sarebbe pronta a puntare forte su Spinazzola, il cui destino è ancora tutto da decifrare.
