Esperienza sì, ma di che tipo? Cosa può portare Witsel alla Juve

Esperienza sì, ma di che tipo? Cosa può portare Witsel alla Juve

Axel Witsel
Il belga gioca da cinque anni in Europa, ma non è mai andato oltre gli ottavi in Champions e i quarti in Europa League

TORINO – Si inseguono da oltre sei mesi Axel Witsel e la Juventus, forse a gennaio riuscirà a farsi un matrimonio che ha avuto tanti imprevisti. Il centrocampista belga è il giocatore individuato dalla dirigenza bianconera per rinforzare la mediana, ma cosa può portare in più alla Juve Witsel? Sicuramente la sua fisicità, elemento importante in un centrocampo con poco fosforo. Il belga ha fatto bene nei suoi anni in Russia, ma c’è da dire che a 28 anni non ha mai giocato ai massimi livelli del calcio europeo. Esordio in Belgio, un anno in Portogallo e gli ultimi quattro anni con la maglia dello Zenit. Poche partite di cartello, tanti match europei ma si è sempre fermato troppo presto (massimo ai quarti d’Europa League e agli ottavi di Champions). Insomma, sarà Witsel il nome giusto per puntare a vincere anche in Europa? Ai posteri l’ardua sentenza…

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